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Archivio newsBando ISI Inail imprese: istanze telematiche entro il 30 maggio
Sono 370 i milioni stanziati complessivamente dall’Istituto con la nona edizione dell’iniziativa destinati a finanziare i progetti promossi dalle imprese che operano in ambienti confinati o inquinati e affrontano i rischi chimici, biologici e sismici o quelli derivanti dalle vibrazioni meccaniche, dal rumore e dalle cadute dall’alto. Le relative istanze possono essere presentate esclusivamente.
Nell’ambito del Bando ISI per le imprese, l’INAIL ha reso disponibili centottanta milioni di euro per le imprese che investono in sicurezza e due milioni per quelle che decidono di adottare modelli organizzativi e di responsabilità sociale. Il bando riguarda le aziende iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, a esclusione delle micro e piccole imprese agricole che operano nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli e delle micro e piccole imprese operanti nei settori della pesca e del tessile, abbigliamento, pelle e calzature, alle quali sono riservati due assi di finanziamento specifici.
Possono essere finanziati i progetti che riguardano la tutela dai rischi di tipo chimico, biologico e sismico o i pericoli derivanti dallo svolgimento di lavorazioni in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento, oltre alle misure per prevenire i rischi derivanti dalle vibrazioni meccaniche, dal rumore e dalle cadute dall’alto.
Due milioni sono destinati alla promozione di un approccio sempre più manageriale al tema della sicurezza, tramite l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale:
sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro, certificati UNI ISO 45001:2018 o scaturiti da accordi stipulati tra l’Inail e le parti sociali;
l’adozione di modelli organizzativi e gestionali previsti dall’articolo 30 del Testo Unico sulla sicurezza (d.lgs. 81/2008);
l’adozione di sistemi di responsabilità sociale certificati per lo standard internazionale SA 8000;
le modalità di rendicontazione sociale asseverata da parte terza indipendente.
I parametri di valutazione, in base ai quali a ciascun progetto viene assegnato uno specifico punteggio, comprendono le dimensioni aziendali, valutate per numero di dipendenti e fatturato/bilancio, il genere di lavorazione svolta, il tipo di intervento previsto e la sua condivisione con le parti sociali.
Contributo erogabile
Il contributo in conto capitale per ciascun progetto ammesso al finanziamento è pari al 65% dell’investimento, da un minimo di cinquemila euro fino a un massimo di 130mila. Nessun limite minimo di spesa è previsto per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
Entro le ore 18 del 30 maggio, le aziende interessate dovranno inserire e salvare la propria domanda di accesso al contributo sul sito Inail. Le credenziali di accesso ai servizi online possono essere ottenute effettuando la registrazione sul sito dell’Istituto almeno due giorni lavorativi prima della scadenza.