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Archivio newsStartup innovative: un settore in continua crescita
Le startup innovative rappresentano ormai il 3% di tutte le società di recente costituzione, e coinvolgono oltre 55mila soci e addetti e il loro ruolo è sempre più marcato nel panorama nazionale tanto da rendere necessaria un’adeguata attività di monitoraggio e analisi delle evidenze. Per ulteriori approfondimenti su questi e altri aspetti del fenomeno delle startup innovative, il Ministero dello Sviluppo Economico rimanda alla nuova edizione del rapporto di monitoraggio dedicato, con dati aggiornati al 1° trimestre 2019, realizzato congiuntamente dal MISE stesso, DG per la Politica Industriale e InfoCamere, con la collaborazione di Unioncamere.
Il Ministero dello Sviluppo Economico comunica che nel primo trimestre dell’anno le startup innovative italiane hanno superato per la prima volta quota diecimila, assestandosi precisamente a 10.075 al 31 marzo 2019.
Le startup innovative rappresentano ormai il 3% di tutte le società di recente costituzione, e coinvolgono oltre 55mila soci e addetti e il loro ruolo è sempre più marcato nel panorama nazionale tanto da rendere necessaria un’adeguata attività di monitoraggio e analisi delle evidenze.
I rapporti trimestrali del MISE (archivio), insieme alla Relazione Annuale del Ministro al Parlamento sullo Startup Act prevista dal d.l. 179/2012 (ultima edizione, 2017), rappresentano un contributo importante in tal senso, specie in ragione delle specificità del fenomeno.
Le startup sono tipicamente di imprese giovani, aggettivo da intendersi in una duplice accezione:
- sono tutte costituite da meno di 5 anni,
- presentano almeno un socio under-35 nel 42,9% dei casi.
Altra caratteristica saliente delle startup innovative è la loro appartenenza alla categoria delle micro-imprese. Infatti:
- solo 4 startup su 10 (4.271) hanno almeno un dipendente, e anche queste ultime presentano in media non più di 3,1 addetti ciascuna, contro i 5,6 delle altre imprese di recente costituzione;
- presentano compagini sociali più ampie: in media ciascuna startup ha 4,5 soci, contro i 2,1 riscontrati tra le altre nuove imprese comparabili;
- il fatturato medio supera appena i 150mila euro.
Va tuttavia tenuto conto del fatto che la popolazione delle startup innovative è soggetta a un turnover costante: a fronte del continuo flusso in entrata di nuove imprese di recente costituzione si registra infatti la progressiva fuoriuscita delle imprese che presentano le performance economiche migliori. Le cause sono da imputare principalmente ai sopraggiunti limiti di età (5 anni) o ai livelli dimensionali (5 milioni di fatturato annuo).
Per ulteriori approfondimenti il Ministero rimanda alla nuova edizione del rapporto di monitoraggio dedicato, con dati aggiornati al 1° trimestre 2019, realizzato congiuntamente da MISE (DG per la Politica Industriale) e InfoCamere, con la collaborazione di Unioncamere.