• Home
  • News
  • Pasquale Tridico è il nuovo Presidente dell’INPS

Pasquale Tridico è il nuovo Presidente dell’INPS

Nella seduta del 20 maggio 2019, il Consiglio dei Ministri, su proposta del su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Luigi Di Maio, ha deliberato la nomina a Presidente dell’Istituto nazionale della previdenza sociale – INPS del prof. Pasquale Tridico.

Il Consiglio dei Ministri del 20 maggio 2019 ha deliberato la nomina del prof. Pasquale Tridico a Presidente dell’Istituto nazionale della previdenza sociale – INPS, come successore di Tito Boeri.

Pasquale Tridico, professore ordinario di Politica economica e docente di Economia del lavoro presso il Dipartimento di Economia dell'Università Roma Tre, è anche direttore del Centro di Ricerca di Eccellenza Jean Monnet Labour, Welfare and Social Rights, titolare della cattedra Jean Monnet dell'UE in Economic Growth and Welfare Systems, e Coordinatore della Laurea Magistrale in Mercato del lavoro, Relazioni industriali e Sistemi di welfare.

Ha svolto inoltre attività di ricerca negli Stati Uniti presso la New York University e presso la University of California in Los Angeles.

Ha anche effettuato periodi di studio e di insegnamento in numerose altre università europee.

L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) è uno tra gli enti previdenziali europei più grandi e complessi, con un bilancio che è il secondo dopo quello dello Stato. Gestisce la quasi totalità della previdenza italiana, assicurando la maggior parte dei lavoratori autonomi e dei dipendenti del settore pubblico e privato.

L’Istituto nasce oltre cento anni fa allo scopo di garantire i lavoratori dai rischi di invalidità, vecchiaia e morte. Con il tempo l’Istituto ha assunto un ruolo di crescente importanza fino a diventare il pilastro del sistema nazionale del welfare.

L’INPS gestisce la liquidazione e il pagamento delle pensioni e delle indennità di natura previdenziale e assistenziale. Le pensioni sono prestazioni previdenziali, determinate sulla base di rapporti assicurativi e finanziate con i contributi di lavoratori e aziende pubbliche e private. Invece, le prestazioni assistenziali o “a sostegno del reddito” tutelano i lavoratori che si trovano in particolari momenti di difficoltà della loro vita lavorativa e provvedono al pagamento di somme destinate a coloro che hanno redditi modesti e famiglie numerose. Per alcune di queste prestazioni l’INPS è coinvolto solo nella fase di erogazione, mentre per altre svolge tutto il procedimento di assegnazione.

Fonte: http://www.ipsoa.it/documents/lavoro-e-previdenza/pensioni/quotidiano/2019/05/21/pasquale-tridico-presidente-inps

Iscriviti alla Newsletter




È necessario aggiornare il browser

Il tuo browser non è supportato, esegui l'aggiornamento.

Di seguito i link ai browser supportati

Se persistono delle difficoltà, contatta l'Amministratore di questo sito.

digital agency greenbubble