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Archivio newsRelazione annuale sulle dimissioni: convalide sempre più estese tra i lavoratori padri
I dati che emergono dalla Relazione annuale sulle convalide delle dimissioni e risoluzioni consensuali delle lavoratrici madri e dei lavoratori padri per l'anno 2018 mostrano un crescente aumento delle dimissioni rese dai lavoratori padri, per ragioni connesse all’esigenza di curare la prole. Il dato è in crescita in termini assoluti e riguarda in particolare la fascia di età tra i 30 e i 40 anni.
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha presentato la Relazione annuale sulle convalide delle dimissioni e risoluzioni consensuali delle lavoratrici madri e dei lavoratori padri per l'anno 2018.
I dati raccolti mostrano che il numero delle convalide rilasciate nell’anno in esame risulta pari a n. 49.451, in crescita di quasi il 25% rispetto all’anno precedente, di cui n. 46.332 di competenza degli Ispettorati territoriali del lavoro (93,7%), n. 1.376 dei Servizi ispettivi della Sicilia (2,8%), n. 1.012 della Provincia autonoma di Bolzano (circa il 2%) e n. 731 della Provincia autonoma di Trento (1,5%).
Le dimissioni e le risoluzioni consensuali hanno riguardato principalmente le lavoratrici madri, ma il dato è in calo a fronte del infatti significativo il numero delle convalide relative ai lavoratori padri, pari a n. 13.488, ovvero il 27% del totale.
Le convalide sono riferite prevalentemente alle dimissioni, pari a 47.410, di cui 45.900 dimissioni volontarie e 1.510 per giusta causa. Resta residuale la categoria delle risoluzioni consensuali.
I provvedimenti di convalida interessano lavoratrici di età compresa tra 34 e 44 anni.
Le motivazioni sottese alla decisione della lavoratrice sono da ricondursi principalmente a:
- condizioni di lavoro particolarmente gravose o difficilmente compatibili con la cura della prole;
- modifica della sede o distanza dal luogo di lavoro;
- ragioni concernenti l’orario di lavoro, per mancata concessione del part time;
- modifica delle mansioni svolte, pari a n. 118 casi.
Ispettorato Nazionale del Lavoro, Rapporto 2018 dimissioni lavoratrici madri 28/05/2019