Le nuove tabelle di indennizzo del danno biologico in capitale, pubblicate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con il decreto n. 45 del 2019, danno piena applicazione a quanto previsto dalla legge di Bilancio 2019 maggiorando gli importi spettanti di circa il 40% ed equiparando le prestazioni spettanti a uomini e donne vittime di infortuni o malattie professionali.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociale, con il decreto n. 45 del 23 aprile 2019 ha pubblicato la nuova tabella di indennizzo del danno biologico in capitale, valida per il triennio 2019-2021, sulla base delle disposizioni dettate dalla legge di Bilancio 2019.

L’importo in capitale, previsto per le menomazioni tra il 6 e il 15%, aumenta di circa il 40% rispetto al passato senza più alcuna differenza di genere.

L’indennizzo in capitale del danno biologico è una prestazione economica esente da IRPEF, riconosciuta per gli infortuni e le malattie professionali occorsi a partire dal 25 luglio 2000. La prestazione viene erogata:

- in forma capitale una tantum in caso di infortunio malattie con invalidità pari o superiore al 6 e inferiori al 16%;

- in forma di rendita in caso di infortuni o malattie con invalidità non inferiore al 16%.

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, decreto 23/04/2018, n. 45

Fonte: http://www.ipsoa.it/documents/lavoro-e-previdenza/amministrazione-del-personale/quotidiano/2019/06/04/danno-biologico-capitale-aggiornate-tabelle-importi-maggiorati