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Archivio newsOccupazione femminile: in Lombardia al lavoro più della metà delle donne
Ottima performance occupazionale e aumento del PIL: la Lombardia trascina la ripresa economica del Paese e ha visto crescere notevolmente anche la percentuale di donne occupate nell’ultimo decennio. È quanto emerge dai dati raccolti nell’indagine dell’Osservatorio Statistico dei Consulenti del Lavoro “Il lavoro nelle province italiane”, che sarà presentato al Festival del Lavoro 2019, al via dal 20 giugno 2019 al Mi.Co di Milano.
È stato presentato il 19 giugno 2019, a Milano, il Rapporto regionale redatto dall’Osservatorio Statistico dei Consulenti del Lavoro “La crescita del mercato del lavoro in Lombardia”.
L’indagine è un’anticipazione dei dati regionali del report nazionale “Il lavoro nelle province italiane” che sarà presentato al Festival del Lavoro che si svolgerà dal 19 al 22 giugno, al Mi.Co - Centro Congressi di Milano.
Negli ultimi 10 anni in Lombardia l’occupazione della componente femminile è aumentata del 5,9% a fronte dello 0,9% di quella maschile.
La Lombardia è la Regione che nell’ultimo decennio ha maggiormente stimolato il PIL italiano che, con 1.753.949 milioni di euro prodotti ai prezzi di mercato nel 2018, si posiziona su un incremento dell’1,7% rispetto allo scorso anno.
La Lombardia vanta anche il maggior innalzamento del tasso occupazionale tra i 13 grandi comuni lombardi e occupa il terzo posto a livello nazionale dopo il Bologna e Firenze. Qui il gap di genere nel tasso di inattività femminile si è ridotto di circa 4 punti percentuali, passando dal 39,9% del 2008 al 35,8% nel 2018 e risultando così di 8 punti percentuali inferiore alla media nazionale (43,8%) e di oltre 22 punti percentuali a quella delle regioni del Mezzogiorno (58,4%). A crescere in Lombardia è prevalentemente l’occupazione a tempo determinato (+40,5% rispetto a +4,8% di contratti a tempo indeterminato) e quella nelle fasce più mature della popolazione, causata dall’invecchiamento e dalle riforme che hanno man mano innalzato l’età pensionistica.
Parallelamente è aumentato in modo incisivo il livello di formazione degli occupati: più che dimezzate le lavoratrici con la sola licenza elementare con un corrispondente aumento le laureate. Oltre la metà delle donne occupate lavorano proprio nel settore dei servizi, mentre alla flessione degli occupati nell’industria contribuiscono maggiormente gli uomini.
Osservatorio statistico dei Consulenti del Lavoro, La crescita del mercato del lavoro in Lombardia 19/06/2019