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Archivio newsRelazione annuale INAIL: meno infortuni, più risparmio e investimenti
E’ stata presentata a Palazzo Montecitorio, dal presidente Massimo De Felice, la Relazione annuale INAIL sui dati relativi all’andamento infortunistico e tecnopatico, sul bilancio dell’Istituto e sui risultati più rilevanti conseguiti sul fronte della ricerca, della prevenzione e degli investimenti. Cresce l’assistenza erogata dall’Istituto a fronte di una sensibile riduzione delle tariffe dei premi e di investimenti crescenti in favore delle imprese virtuose.
E’ stata presentata a Roma, in data 26 giugno 2019, dal presidente dell’INAIL, Massimo De Felice, la Relazione annuale sui dati relativi all’andamento degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali nel 2018, sul bilancio dell’Istituto e sui risultati più rilevanti conseguiti sul fronte della ricerca, della prevenzione e degli investimenti.
Dai dati raccolti risulta un calo delle denunce, nella misura dello 0,3%, rispetto al 2017, nonostante sia entrato in vigore, dallo scorso anno, l’obbligo di comunicare all’Istituto tutti gli infortuni che comportano un’assenza dal lavoro di almeno un giorno, escluso quello dell’evento.
Le malattie denunciate nel 2018 sono state circa 59.500, il 2,6% in più rispetto all’anno precedente. I lavoratori con malattia asbesto-correlata sono stati poco meno di 1.400, mentre quelli deceduti nel 2018 con riconoscimento di malattia professionale sono stati 1.177, di cui 257 per silicosi/asbestosi.
Nel 2018 l’INAIL ha fornito più di 7,6 milioni di prestazioni sanitarie. Le prestazioni per “prime cure” presso i 123 ambulatori dell’Inail sono state circa 690mila, mentre negli 11 centri di fisiochinesiterapia, attivi in cinque regioni, sono state effettuate 125mila prestazioni su circa 3.400 assistiti e oltre 9.500 visite fisiatriche. Nel 2018 sono state erogate 403.654 prestazioni integrative riabilitative a circa 16mila assistiti.
Le modifiche al Regolamento per il reinserimento lavorativo delle persone con disabilità da lavoro hanno introdotto importanti novità con l’obiettivo di facilitare e incentivare l’accesso alle misure di sostegno garantite dall’INAIL. La legge di Bilancio ha inoltre previsto il rimborso del 60% della retribuzione dei lavoratori destinatari di progetti personalizzati e il concorso dell’Inail al funzionamento dell’assegno di ricollocazione rilasciato alle persone con disabilità da lavoro in cerca di occupazione.
Nel 2018 si è concluso il progetto di revisione delle tariffe dei premi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali e di ridefinizione dei nomenclatori tariffari. I nuovi tassi, entrati in vigore con l’ultima legge di Bilancio, segnano per il 2019 una diminuzione stimata di 502 milioni di euro dell’onere a carico delle imprese, circa il 6% in meno rispetto all’importo previsto con la tariffa precedente, già ridotta dalla legge di stabilità 2014. Le istanze di riduzione del tasso di tariffa per meriti di prevenzione sono state circa 29mila (nel 2017 erano state 27mila).
Il nuovo Piano delle attività di ricerca 2019-2021, approvato nel dicembre scorso, nella componente “istituzionale” garantisce il ruolo dell’INAIL come organo tecnico-scientifico del Servizio sanitario nazionale, muovendosi sulla frontiera dell’innovazione tecnica e tecnologica: per l’individuazione dei rischi emergenti, per la costruzione di strumenti e processi che possano fronteggiarli, per l’utilizzazione delle nuove tecnologie nella prevenzione dei rischi, per avanzare proposte normative.
INAIL, Relazione annuale 2018 26/06/2019