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Archivio news5G: quale futuro per le comunicazioni elettroniche in Italia?
Lo sviluppo della nuova tecnologia 5G impone una regolamentazione nazionale ad hoc in tema di comunicazioni elettroniche per dar corso a quanto previsto dal Codice delle comunicazioni elettroniche, che l’Italia dovrà adottare entro il 2020. Il tema interessa le imprese e gli operatori di telecomunicazioni impegnati a far fronte anche alla gestione dei rischi connessi alla cybersecurity. Quali saranno i vantaggi del 5G per lo sviluppo della produttività? Se ne parlerà nel corso del convegno gratuito “5G e Comunicazioni elettroniche per l’Italia. Il nuovo codice delle comunicazioni elettroniche europeo”, che si terrà il 16 luglio 2019 presso la Camera dei Deputati.
Oggi alla Camera dei Deputati, Sala Nilde Jotti, il Convegno "5G e comunicazioni elettroniche per l'Italia - Il nuovo codice delle comunicazioni elettroniche europeo", nell’ambito del quale viene presentato il volume di Fulvio Sarzana di S. Ippolito e Federico Marini Balestra dal titolo "Il Codice europeo delle comunicazioni elettroniche. 5G, fibra, concorrenza e diritti degli utenti", edito da Wolters Kluwer.
Al Convegno che vede la partecipazione istituzionale di Mirella Liuzzi, Segretario di presidenza della Camera dei Deputati, di Marco Bellezza, Consigliere giuridico del Vicepresidente del Consiglio dei Ministri Luigi Di Maio e di Alessandro Goracci, Capo di gabinetto del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, si alterneranno i top manager legali degli operatori di TLC, tra i quali Opern Fiber, Telecom, ma anche Iliad, impegnati a discutere della nuova regolamentazione nazionale in tema di comunicazioni elettroniche, che l’Italia dovrà predisporre entro il 2020, per dar corso a quanto previsto dal Codice delle Comunicazioni elettroniche.
Il dibattito, alla presenza degli autori del libro, si concentrerà così sulla regolamentazione da adottare per le piattaforme digitali degli Over the top, sulla tutela dei consumatori, con la presenza del Presidente del Movimento di difesa dei Consumatori, Francesco Luongo.
Tra i temi trattati dal libro, e dall’evento, quello della Cybersecurity, di strettissima attualità, dopo che nei giorni scorsi è entrato in vigore il Cybersecurity Act, il regolamento che ha lo scopo di creare un quadro europeo definito sulla certificazione della sicurezza informatica di prodotti Ict e servizi digitali, con l’obiettivo di presentare «un modello europeo forte per la sicurezza informatica, in linea con i valori democratici Ue, a salvaguardia degli interessi dei cittadini e delle imprese europee», come affermato dalla commissaria Ue al Digitale, Mariya Gabriel.
Inoltre, l’Italia ai primi di luglio ha compiuto un ulteriore passo in avanti nel percorso di attuazione della Direttiva NIS (Network and Information Security).
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha infatti annunciato la pubblicazione delle linee guida per la gestione dei rischi connessi alla cybersecurity, dopo che tra la fine del 2018 e l’inizio di quest’anno l’Italia ha annunciato le 465 realtà nazionali indicate come Operatori di Servizi Essenziali, tenute quindi ad adottare la rigida normativa di protezione in materia di Cybersecurity.
Per saperne di più, iscriviti al convegno gratuito “5G e Comunicazioni elettroniche per l’Italia. Il nuovo codice delle comunicazioni elettroniche europeo” che si tiene il 16 luglio 2019 presso Sala Nilde Jotti - Palazzo Theodoli, Piazza Del Parlamento 19, Camera dei deputati. Leggi la locandina Nel corso del convegno sarà presentato il volume “Comunicazioni elettroniche europee - Direttiva (UE) 2018/1972 - 5G, fibra, cybersecurity, concorrenza e tutela degli utenti” di FulvioSarzana di S. Ippolito e Federico Marini Balestra.Il libro, edito da Wolters kluwer e pubblicato con il patrocinio di FEDERPRIVACY, esamina le principali innovazioni giuridiche introdotte dal Codice europeo delle comunicazioni elettroniche fornendo gli strumenti normativi per orientarsi nei prossimi sviluppi di questa complessa materia, dove tecnica, diritto ed economia convergono per realizzare l’obiettivo della rivoluzione digitale. |