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Archivio newsCorso di laurea in Consulenza del Lavoro: dall’ENPACL 30 borse di studio
L’ENPACL ha pubblicato un bando per l’assegnazione di 30 borse di studio per coloro che decidono di iscriversi al corso di laurea magistrale in Consulenza del lavoro e sistemi di workfare, promosso dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro anche per l'anno accademico 2019/2020, d'intesa con la Link Campus University di Roma. Un percorso di studi biennale e professionalizzante, che consente di svolgere il tirocinio obbligatorio propedeutico all'esame di Stato per l'accesso alla professione di Consulente del Lavoro.
E’ pronta a partire, dall’anno accademico 2019/2020, la seconda edizione del corso di laurea magistrale in Consulenza del lavoro e sistemi di workfare (LM-56), promosso dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro per l’anno accademico 2019/2020, d’intesa con la Link Campus University di Roma. L’ENPACL, al fine di sostenere concretamente l’iniziativa, ha istituito un nuovo bando per il conferimento di 30 borse di studio, del valore di 8.000 euro ciascuna (5.000 euro per il primo anno accademico e 3.000 euro per il secondo), per le quali è già possibile fare richiesta.
Il progetto, fortemente voluto dalla Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine Marina Calderone, mira a supportare i Consulenti del Lavoro che vogliono specializzarsi e approfondire le competenze già acquisite, ma soprattutto a promuovere la professione fra le nuove generazioni.
Requisiti di partecipazione
Per presentare domanda è necessario:
- essere in possesso di uno dei diplomi di laurea previsti per l’accesso alla professione di Consulente del Lavoro;
- essere già iscritti o dichiarare la volontà di iscriversi al Registro dei praticanti oppure essere Consulenti del Lavoro già iscritti presso uno degli Albi provinciali.
Le istanze possono essere presentate fino alle ore 12.00 del prossimo 12 settembre mentre la graduatoria dei vincitori sarà pubblicata sul sito web dell’Ente di previdenza (www.enpacl.it) il 20 settembre 2019.
Programma di studi
Il percorso di studi biennale e professionalizzante consente di svolgere il tirocinio obbligatorio propedeutico all’esame di Stato per l’accesso alla professione di Consulente del Lavoro, e sarà svolto anche tramite project work, laboratori e analisi di best practice con l'obiettivo di formare professionisti pronti a rispondere alle sfide del mercato del lavoro.
I laboratori vedranno la partecipazione di numerosi esperti della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro e di rappresentanti di categoria, che aiuteranno gli iscritti a sviluppare competenze di alta specializzazione in materia di:
- diritto del lavoro e legislazione sociale;
- diritto tributario;
- gestione delle politiche attive;
- certificazione dei contratti di lavoro;
- consulenza previdenziale; relazioni industriali;
- fiscalità;
- conciliazioni stragiudiziali;
- gestione delle imprese a tutela del lavoro e nelle situazioni di crisi;
- accesso agli ammortizzatori sociali e agli strumenti di sostegno al reddito;
- diritto comunitario del lavoro e mobilità transnazionale.
Il Presidente dell’ENPACL, Alessandro Visparelli, per il quale “la formazione è uno degli assi portanti della strategia messa in campo per il futuro della categoria. Negli ultimi anni – ha spiegato – abbiamo voluto costruire un modello innovativo di welfare e di previdenza, che andasse oltre la mera assistenza, per essere in prima linea nelle attività di sostegno alla crescita e all’aggiornamento dei nostri iscritti. In particolare, vogliamo fornire loro nozioni sulla fiscalità d’impresa, sulla gestione amministrativo-contabile, ma anche strumenti con cui affrontare casi concreti, che verranno illustrati in un’intensa attività di laboratorio”.
Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del lavoro, comunicato stampa 18/07/2019