News
Archivio newsRadiotelevisione emittenti private: rinnovo del CCNL
Sta per approssimarsi la scadenza della seconda tranche di aumenti retributivi relativa al CCNL per i dipendenti dalle imprese private radiotelevisive, multimediali e multipiattaforma. La tranche decorre dal 1° luglio 2019 per i settori televisivo e radiofonico. In attesa che Confindustria Radio Televisioni, Rna e Anica con Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil sanino - con la stesura di un testo definitivo – le incongruenze matematiche presenti negli importi dei minimi tabellari del CCNL del 19 dicembre 2017, si pubblicano le tabelle dei minimi tabellari calcolati redazionalmente.
Confindustria Radio Televisioni, Rna e Anica con Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, il 19 dicembre 2017, avevano rinnovato il CCNL per i dipendenti dalle imprese private radiotelevisive, multimediali e multipiattaforma, che scadrà il 31 dicembre 2020.
Il rinnovo presentava delle incongruenze matematiche negli importi dei minimi tabellari, che le Parti si erano riservate di sanare con la stesura di un testo definitivo.
In considerazione dell'approssimarsi della scadenza della seconda tranche di aumenti retributivi (luglio 2019), si pubblicano i contenuti del rinnovo, fornendo le tabelle dei minimi tabellari calcolati redazionalmente.
Il CCNL prevede le seguenti tranche di aumenti retributivi: dal 1° luglio 2018, 1° luglio 2019 e 1° ottobre 2020 per il settore televisivo e per il settore radiofonico.
Per i dipendenti da aziende che non abbiano già previsto la costituzione di fondi di previdenza complementare, i fondi di riferimento sono Byblos e Mediafond (con scelta all'atto dell'assunzione).
La disciplina della tutela sanitaria integrativa del fondo Salute Sempre è garantita fino alla vigenza del CCNL 19 dicembre 2017.
La disciplina del congedo viene estesa alle unioni civili ex L. n. 76/2016.
Il CCNL si applica a tutte le aziende private media, ivi comprese le agenzie di informazione radiotelevisiva, esercenti servizi radiotelevisivi, anche diffusi attraverso canali multimediali e multipiattaforma, comunque realizzati con attività di produzione, post-produzione, emissione, edizione e messa in onda, distribuzione e commercializzazione dei programmi e a tutti i lavoratori in esse occupati qualunque attività o mansioni svolgano rappresentando la fonte di regolamentazione di tutti i tipi di rapporti di lavoro nel settore.
Sintesi del CCNL
CCNL 19/12/2017