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Archivio newsRiscatto TFR e TFS: novità su trasmissione telematica istanze
Nel messaggio n. 2939 del 2019, l’INPS fa sapere che è disponibile un nuovo applicativo che consente l’inoltro delle istanze di riscatto ai fini di TFS e TFR per via telematica, sia da parte del datore di lavoro che direttamente dal cittadino. Il servizio comprende una serie di funzionalità e utilità dedicate all’inoltro e alla gestione delle domande.
L’INPS, con il messaggio n. 2939 del 31 luglio 2019, ha reso noto che, a decorrere dal 29 luglio 2019, è disponibile l’applicativo che consente all’utente e all’Ente datore di lavoro l’inoltro di istanze telematiche relative ai riscatti ai fini del TFS e del TFR.
Il cittadino può dunque disporre delle seguenti funzionalità:
- domanda di riscatto ai fini TFS/TFR (solo per i dipendenti di enti locali e sanità);
- richiesta di anticipata estinzione delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR;
- richiesta di esonero dal pagamento delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR;
- rinuncia al riscatto ai fini TFS/TFR;
- simulazione del calcolo dell’onere di riscatto.
Il datore di lavoro può procedere alle seguenti operazioni:
- domanda di riscatto ai fini TFS/TFR (solo per le amministrazioni statali);
- richiesta di anticipata estinzione delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR;
- richiesta di esonero dal pagamento delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR;
- nuova domanda di riscatto ai fini TFS/TFR a rettifica della precedente già inoltrata (solo per le amministrazioni statali).
Dopo l’accesso al portale INPS, selezionando la voce di menu “Prestazioni e Servizi”, si potrà attivare la Scheda prestazione “Riscatti TFS e TFR” inserendo nel campo “Testo Libero” la parola “Riscatti TFS e TFR” e selezionando il tasto “Filtra”.
Le istanze già inoltrate sono accessibili alla voce di Menu “Consultazione domande inoltrate.
L’accesso ai nuovi servizi è consentito all’utenza mediante l’uso del proprio PIN dispositivo, della Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o del Sistema Pubblico Identità Digitale (SPID).
INPS, messaggio 29/07/2019, n. 2939