L’Anpal rappresenta l’Italia nell’ambito della Rete dei servizi pubblici per l’impiego, che sta ottenendo attenzione e risorse dalla Unione Europea con l’obiettivo di combattere la lotta alla disoccupazione negli stati membri. La rete europea di servizi pubblici per l'impiego riunisce gli Spi di tutti gli Stati membri dell'Ue, la Norvegia e l'Islanda, e la Commissione europea stessa, che ha proposta un prolungamento della durata fino al 2027, anziché confermare l’attuale scadenza fissata al 2020.

Con una notizia pubblicata sul proprio portale istituzionale l’Anpal ha reso noto che la Commissione europea ha proposto di estendere fino al 2027 la durata della decisione 573/2014/Ue che istituiva la Rete dei servizi pubblici per l’impiego (Spi), attori chiave nella lotta alla disoccupazione in Europa e nell'attuazione efficace delle iniziative dell'Ue in tema di occupazione.

La rete europea di servizi pubblici per l'impiego riunisce gli Spi di tutti gli Stati membri dell'Ue, la Norvegia e l'Islanda, e la Commissione europea stessa. L'Italia vi partecipa attraverso ANPAL, che rappresenta il nodo di coordinamento nazionale e trasferisce sul territorio indicazioni e strategie condivise a livello europeo, buone prassi e strumenti di politica attiva.

Obiettivo della proposta è il rafforzamento della capacità, dell'efficacia e dell'efficienza dei servizi pubblici per l’impiego (Spi), attraverso l’impiego di una piattaforma che consenta di comparare a livello europeo le loro prestazioni, individuare le buone pratiche e sviluppare un sistema di apprendimento reciproco.

Fonte: http://www.ipsoa.it/documents/lavoro-e-previdenza/amministrazione-del-personale/quotidiano/2019/09/13/rete-servizi-pubblici-impiego-resta-operativa-2027