Arriva dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro la richiesta di rispettare lo Statuto dei diritti del contribuente per quanto riguarda l’applicazione degli indici di affidabilità fiscale (ISA) con riferimento al periodo d’imposta 2018. Alla luce delle proposte di modifica avanzate all’Agenzia delle Entrate, la Categoria chiede al Ministero dell’Economia e delle finanze un tavolo tecnico di confronto volto a dare soluzioni concrete ad imprese ed intermediari.

Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro ha formulato all’Agenzia delle Entrate tre proposte in materia di ISA con riferimento al periodo d’imposta 2019, in vista della scadenza del prossimo 30 settembre.

La categoria compatta ritiene opportuno:

1) rinviare l’applicazione dei nuovi indici di affidabilità fiscale , oppure

2) disporne l’utilizzo ai soli fini statistici e senza valenza tributaria per l’anno d’imposta 2018;

3) in ultima istanza, nel caso venisse confermata l'applicazione per il 2018, introdurre una moratoria di almeno un anno di tutte le sanzioni per eventuali errori.

La nuova disciplina, introdotta con la finalità di abolire gli studi di settore e ulteriori parametri ritenuti desueti, nonché di favorire l’assolvimento degli obblighi tributari e contrastare l’evasione fiscale, ha comportato di fatto notevoli complessità procedurali, oltre agli errori nelle dichiarazioni e nel sistema di calcolo, che attualmente non sono ancora risolte, nonostante le modifiche introdotte in corso d’opera e che hanno determinato la proroga al 30 settembre del termine per effettuare i versamenti delle imposte dovute.

Si tratta di uno stato di fatto che si pone palesemente in contrasto con quanto disposto dallo Statuto del contribuente, secondo cui le disposizioni tributarie non possono prevedere adempimenti a carico dei contribuenti la cui scadenza sia fissata anteriormente al 60° giorno dalla data della loro entrata in vigore o dell’adozione dei provvedimenti di attuazione espressamente previsti.

Il Consiglio Nazionale dell’Ordine ha chiesto l’attivazione di un tavolo tecnico presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze proprio al fine di portare all’attenzione le problematiche riscontrate e le richieste della Categoria.

CNOCDL, comunicato stampa 24/09/2019

Fonte: http://www.ipsoa.it/documents/lavoro-e-previdenza/amministrazione-del-personale/quotidiano/2019/09/25/consulenti-lavoro-isa-disapplicare-2018