Le Srl del settore Industria a fronte di un aumento degli addetti del 2,4%, registrano una crescita dei ricavi del 4,7% e del valore della produzione del 4,9%, che si traducono in un aumento del valore aggiunto del 3,7%. E’ quanto emerge dall’analisi pubblicata dalla Fondazione e dal Consiglio Nazionale dei Commercialisti dal titolo l“Osservatorio sui bilanci delle SRL. Focus settore Industria” da cui emerge che rispetto all’anno precedente il trend delle Srl del settore Industria è in netta decelerazione, e questo è particolarmente evidente nel caso del valore aggiunto, la cui crescita si riduce di quasi la metà. La crescita più elevata del fatturato, si è registrata nel comparto della fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio (+16,8%); un settore questo che rappresenta solo lo 0,2% delle Srl, lo 0,3% degli addetti e il 2,3% dei ricavi

Pubblicato dalla Fondazione e dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili l’“Osservatorio sui bilanci delle SRL. Focus settore Industria” il quale, analizzando i dati desumibili dai bilanci delle Srl del settore Industria (banca dati Aida –Bureau Van Dick relativa ai i bilanci 2018 ) ai 21 comparti produttivi che lo compongono e alle quattro macroaree territoriali dell’Italia (Nord-ovest, Nord-est, Centro e Sud) rileva che, a fronte di un aumento degli addetti del 2,4%, nel settore si registra una crescita dei ricavi del 4,7% e del valore della produzione del 4,9%, che si traducono in un aumento del valore aggiunto del 3,7%.

Rispetto all’anno precedente il trend delle Srl del settore Industria è in netta decelerazione, e questo è particolarmente evidente nel caso del valore aggiunto, la cui crescita si riduce di quasi la metà (dal 6,4% al 3,7%).

Dall’analisi emerge che la crescita più elevata del fatturato, si è registrata nel comparto della fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio (+16,8%); un settore questo che rappresenta solo lo 0,2% delle Srl, lo 0,3% degli addetti e il 2,3% dei ricavi.

Tra i comparti più significativi, invece, spiccano i seguenti:

- fabbricazione dei prodotti in metallo (+7%);

- fabbricazione di computer e prodotti elettronici (+7,1%);

- fabbricazione di articoli in pelli e simili (+6,3%);

- metallurgia (+6,1%);

- carta e di prodotti di carta (+5,6%);

- industrie alimentari, delle bevande e del tabacco (+5,4%);

- fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche (+5,3%).

A seguire tutti gli altri settori.

Per definire l’andamento delle macroaree territoriali l’osservazione è stata limitata all’andamento del fatturato e del valore aggiunto ha tenuto conto solo delle Srl con patrimonio netto e risultato d’esercizio positivi. Il risultato ha evidenziato che le performance migliori relative ai bilanci 2018 si registrano nel Nord-est. In questa macroregione, infatti, la crescita del fatturato è del 6,8% contro il 5,7% della media nazionale, mentre la crescita del valore aggiunto è pari al 7,7% contro il 6,4% della media nazionale.

FNC-CNDCEC, Osservatorio sui bilanci delle SRL. Focus settore Industria, 22/11/2019

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/impresa/contratti-dimpresa/quotidiano/2019/11/23/srl-frena-crescita-settore-industria