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Archivio newsAutostrade e trafori, concessionari: rinnovato il CCNL
Federreti e Fise Acap con FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTrasporti, Sla Cisal, Ugl viabilità e logistica, con l’accordo 16 dicembre 2019, hanno rinnovato il CCNL per i dipendenti da società e consorzi concessionari di autostrade e trafori. Previsti nuovi importi per i minimi tabellari con decorrenza gennaio 2020, agosto 2020, gennaio 2021 e gennaio 2022. L'accordo decorre dal 1° luglio 2019 e scadrà il 30 giugno 2022 e le modifiche, salvo diversamente indicato, decorrono dal 1° gennaio 2020.
Per i dipendenti da società e consorzi concessionari di autostrade e trafori, con l’accordo del 16 dicembre 2019, è stato rinnovato il CCNL. L'accordo decorre dal 1° luglio 2019 e scadrà il 30 giugno 2022 e le modifiche, salvo diversamente indicato, decorrono dal 1° gennaio 2020. Le OO.SS. scioglieranno la riserva sull'accordo entro il 31 gennaio 2020.
A far data dalla stipula dell'accordo in oggetto, vengo introdotti i seguenti nuovi parametri, che non costituiscono nuovi livelli di inquadramento, ma rientrano nella declaratoria dei rispettivi livelli B, B1 e C:
- liv. B: 192;
- liv. B1: 176;
- liv. C: 155.
La contrattazione aziendale definirà le competenze professionali, relative ad attività innovative, cui sono attribuibili i nuovi parametri.
Ai lavoratori a tempo indeterminato in forza alla data di stipula dell'accordo 16 dicembre 2019, a copertura dell'anno 2019 verrà corrisposto, con la retribuzione di gennaio 2020, un importo forfetario.
Previsti nuovi importi per i minimi tabellari con decorrenza gennaio 2020, agosto 2020, gennaio 2021 e gennaio 2022.
Dal 1° gennaio 2020 per i lavoratori part time e i lavoratori di cui all'art. 9, commi 13 e ss del CCNL le prestazioni notturne sono considerate utili ai fini della tredicesima e del premio annuo nella misura del 10% della retribuzione.
Dal 1° gennaio 2020 per i lavoratori di cui all'art. 9, commi 13 e ss del CCNL valgono le seguenti maggiorazioni:
- 40% per il lavoro notturno;
- 80% per il lavoro notturno festivo.
L'accordo disciplina l'istituto del lavoro agile.
Il contributo ordinario del 2,5% a carico azienda (3,5% se il lavoratore versa il 2% oppure un contributo aggiuntivo) è aumentato dello 0,5% da giugno 2021 e di un ulteriore 0,5% da giugno 2022.
Il contributo contrattuale (non iscritti) dello 0,5% a carico azienda è aumentato dello 0,5% da giugno 2021 e di un ulteriore 0,5% da giugno 2022.
Scheda di sintesi delle novità contrattuali
Accordo 16/12/2019