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Archivio newsOsservatorio sul precariato: in aumento le assunzioni stabili
Arrivano dall’Osservatorio sul precariato dell’INPS i dati aggiornati sul trend occupazionale nel periodo gennaio-novembre 2019. In aumento il saldo annualizzato dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato, di apprendistato, stagionali e intermittenti. In diminuzione, invece, il saldo dei rapporti di lavoro a tempo determinato e dei somministrati e le cessazioni. In calo i rapporti di lavoro agevolati con gli sgravi contributivi strutturali per l’assunzione di giovani fino a 35 anni.
L’INPS ha pubblicato in data 23 gennaio 2020 i dati aggiornati racconti dall’Osservatorio sul precariato.
Nei primi undici mesi del 2019 le assunzioni, riferite ai soli datori di lavoro privati, sono state 6.667.000. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente sono aumentate le assunzioni con contratti a tempo indeterminato, di apprendistato, stagionali e intermittenti; risultano invece in contrazione le assunzioni con contratti a tempo determinato e in somministrazione.
Nel periodo gennaio-novembre 2019 rispetto al corrispondente periodo 2018 vi è stato un netto incremento delle trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato, passate da 463.000 a 653.000 (+190.000, +41,1%); in crescita risultano anche le conferme di rapporti di apprendistato giunti alla conclusione del periodo formativo (passate da 60.000 a 76.000: +25,5%).
Le cessazioni nel complesso sono state 6.154.000, in diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: la riduzione ha riguardato le cessazioni di contratti in somministrazione e di rapporti a termine; in crescita risultano invece le cessazioni di rapporti con contratto intermittente, stagionale, in apprendistato e a tempo indeterminato.
Nel periodo gennaio-novembre 2019, 99.482 rapporti di lavoro hanno usufruito dei benefici previsti dall’esonero triennale strutturale per le attivazioni di contratti a tempo indeterminato di giovani fino a 35 anni, valore in diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-7,9%). I rapporti incentivati costituiscono il 5,1% del totale dei rapporti a tempo indeterminato attivati (assunzioni + trasformazioni).
Il saldo annualizzato a novembre 2019 (vale a dire la differenza tra assunzioni e cessazioni negli ultimi dodici mesi) risulta positivo, pari a +176.000, inferiore a quello registrato in tutti i 12 mesi precedenti nonché a quello registrato alla fine di novembre 2018 (+368.000).
La consistenza dei lavoratori impiegati con contratti di prestazione occasionale, a novembre 2019 si attesta intorno alle 18.000 unità, in linea rispetto allo stesso mese del 2018; l’importo medio mensile lordo della loro remunerazione effettiva risulta pari a 233 euro.
Per quanto attiene ai lavoratori pagati con i titoli del Libretto Famiglia (LF), a novembre 2019 essi risultano essere circa 9.000 (in lieve aumento rispetto a novembre 2018); l’importo medio mensile lordo della loro remunerazione effettiva risulta pari a 171 euro.
INPS, Osservatorio sul precariato 23/01/2020