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Archivio newsFondo povertà: approvato il piano di riparto regionale delle risorse
E’ stato registrato alla Corte dei conti il 30 gennaio e sarà presto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto che prevede il riparto del Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale per l’anno 2019. Si tratta del Fondo destinato a finanziare gli interventi previsti dal Piano nazionale per il contrasto alla povertà, tra cui gli interventi attivati nei Patti per l'inclusione sociale sottoscritti dai beneficiari del Reddito di cittadinanza, che acquisiscono la natura di livelli essenziali delle prestazioni. Il documento illustra anche i criteri di ripartizione delle risorse, in base ai quali è la Campania la Regione che riceverà la quota di stanziamento più rilevante.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha provveduto alla pubblicazione, nella sezione Notizie del proprio portale istituzionale, del decreto che dispone il riparto del Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale. Le risorse stanziate sono mirate al finanziamento degli interventi previsti dal Piano nazionale per il contrasto alla povertà: accompagnamento e rafforzamento dei servizi e degli interventi attivati nei Patti per l'inclusione sociale sottoscritti dai beneficiari del Reddito di cittadinanza, che acquisiscono la natura di livelli essenziali delle prestazioni, nei limiti delle risorse disponibili.
Gli stanziamenti previsti vanno dai quasi 52 milioni in favore della regione Campania fino a 450.800 euro destinati alla Val d’Aosta.
Il Fondo nazionale per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale è stato istituito dalla Legge di Stabilità 2016 originariamente con una dotazione strutturale di 1 miliardo di euro l'anno, finalizzata all'attuazione del Piano nazionale di lotta alla povertà e al finanziamento della misura di contrasto alla povertà denominata SIA - Sostegno per l'inclusione attiva, poi sostituita dal REI - Reddito di inclusione.
A seguito dell’introduzione del Reddito di cittadinanza, con la legge di bilancio per il 2019 viene istituito il Fondo per il Reddito di cittadinanza (finanziato per il 2019 con 5,8 miliardi di euro e per il 2020 con 7 miliardi di euro) destinato al finanziamento del sostegno economico in favore dei beneficiari della misura. Il Fondo povertà, pertanto, viene ridotto e finalizzato al solo finanziamento degli interventi previsti dal Piano nazionale per il contrasto alla povertà e, in particolare, l’accompagnamento e il rafforzamento dei servizi e degli interventi attivati nei Patti per l’inclusione sociale sottoscritti dai beneficiari del Reddito di cittadinanza, che acquisiscono la natura di livelli essenziali delle prestazioni, nei limiti delle risorse disponibili.
Le somme vengono ripartite al complesso degli Ambiti territoriali di ogni Regione sulla base dei seguenti indicatori:
a) quota regionale sul totale nazionale dei nuclei familiari beneficiari del ReI o del Rdc sulla base del dato, comunicato dall’INPS, aggiornato al 1° giugno 2019, cui è attribuito un peso del 60%;
b) quota di popolazione regionale residente sul totale della popolazione nazionale, secondo i dati Istat aggiornati al 1° gennaio 2019, cui è attribuito un peso del 40%.
Il Decreto, registrato dalla Corte dei Conti il 30 gennaio 2020, sarà pubblicato a breve sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, decreto 12/02/2020