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Archivio newsPoste: definito l’importo per il ritardato rinnovo del CCNL
Poste Italiane S.p.a. con Slc-Cgil, Slp-Cisl, Uil-Poste, Failp-Cisal, Confsal-Comunicazioni e Fnc Ugl-Comunicazioni, con il verbale di accordo del 18 febbraio 2020, hanno stabilito la corresponsione di un importo per il ritardato rinnovo del CCNL. L'ammontare è riproporzionato in relazione ai mesi di servizio prestato nell'anno 2019, nei rapporti part time è commisurato alla durata della prestazione e non concorre alla determinazione del TFR.
Con il verbale di accordo 18 febbraio 2020 Poste Italiane S.p.a. (anche in rappresentanza di Poste Vita S.p.a., Poste Assicura S.p.a., EGI S.p.a., BancoPosta Fondi S.p.a. SGR, Postel S.p.a., Postepay S.p.a.) con Slc-Cgil, Slp-Cisl, Uil-Poste, Failp-Cisal, Confsal-Comunicazioni e Fnc Ugl-Comunicazioni hanno stabilito la corresponsione di un importo per ritardato rinnovo del CCNL. ###
In relazione a quanto disposto dall'art. 3 del CCNL per il caso di ritardato rinnovo del CCNL rispetto alla sua scadenza (avvenuta il 31 dicembre 2018), è stabilita la corresponsione, nel mese di aprile 2020, al personale a tempo indeterminato ed agli apprendisti, non in prova, in forza alla data di sottoscrizione dell'accordo 18 febbraio 2020, di una spettanza omnicomprensiva, pari a euro 700 medi, nei seguenti importi:
Livello | Importi |
A1 | 928,00 |
A2 | 843,00 |
B | 745,00 |
C | 700,00 |
D | 676,00 |
E | 620,00 |
F | 571,00 |
L'importo è riproporzionato in relazione ai mesi di servizio prestato nell'anno 2019, nei rapporti part time è commisurato alla durata della prestazione e non concorre alla determinazione del TFR.
Verbale di accordo 18/02/2020