Nel messaggio n. 1286 del 2020, l’INPS reca immediata applicazioni alle disposizioni del decreto Cura Italia che prevedono la proroga dei termini di presentazione delle domande di NASpI, DIS-COLL e di disoccupazione agricola, a seguito delle misure di restrizioni necessarie al contenimento della pandemia da Covid 19. Si prevede inoltre che le istanze presentate per attività lavorativa autonoma avviata a fare data dal 1° gennaio 2020 e che sono state respinte perché fuori termine siano riesaminate d’ufficio.

L’INPS, con il messaggio n. 1286 del 20 marzo 2020, recepisce le disposizioni del decreto Cura Italia riguardo la proroga dei termini di presentazione delle domande di NASpI, DIS-COLL e di disoccupazione agricola, a seguito delle misure introdotte per far fronte alla emergenza da Coronavirus.

In particolare il decreto prevede che:

- per gli eventi di cessazione involontaria dei rapporti di lavoro intervenuti a fare data dal 1° gennaio 2020 e fino al 31 dicembre 2020, il termine di presentazione delle indennità NASpI e DIS-COLL è prorogato di ulteriori 60 giorni, con il conseguente ampliamento del termine ordinario da 68 giorni a 128 giorni, decorrente dalla data di cessazione involontaria del rapporto di lavoro.

Nel caso di presentazione delle domande di NASpI e DIS-COLL oltre il termine ordinario di 68 giorni dalla data di cessazione dell’ultimo rapporto di lavoro, i termini decorreranno dal sessantottesimo giorno successivo alla data di cessazione dell’ultimo rapporto di lavoro.

Le domande riferite ad eventi di cessazione involontaria intervenuti a fare data dal 1° gennaio 2020, che sono state respinte perché presentate fuori termine (oltre il sessantottesimo giorno), verranno riesaminate d’ufficio.

Le prestazioni di NASpI e DIS-COLL che sono state poste in decadenza per il mancato adempimento degli obblighi di comunicazione del reddito annuo presunto verranno riesaminate d’ufficio qualora l’attività lavorativa per la quale è richiesta la suddetta comunicazione sia stata intrapresa a fare data dal 1° gennaio 2020.

Le domande di incentivo all’autoimprenditorialità presentate per attività lavorativa autonoma avviata a fare data dal 1° gennaio 2020 e che sono state respinte perché presentate fuori termine verranno riesaminate d’ufficio.

È stata altresì prevista la proroga di 60 giorni dei seguenti termini:

- per la presentazione delle domande di erogazione della prestazione NASpI in forma anticipata;

- per l’adempimento connesso all’obbligo di comunicazione del reddito annuo presunto da parte dei percettori delle prestazioni NASpI e DIS-COLL nelle ipotesi di contestuale svolgimento di attività lavorativa autonoma/subordinata/parasubordinata in corso di percezione delle suddette indennità;

Per le domande di disoccupazione agricola in competenza 2019 da presentarsi nell’anno 2020, il termine di presentazione è prorogato al 1° giugno 2020; pertanto, le domande di disoccupazione agricola, saranno considerate validamente presentate anche dopo il 31 marzo 2020 e fino al giorno 1° giugno 2020.

INPS, messaggio 20/03/202, n. 1286

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/lavoro-e-previdenza/pensioni/quotidiano/2020/03/21/cura-italia-proroga-termini-domande-naspi-discoll-disoccupazione-agricola