News
Archivio newsRiconoscimento titoli e qualifiche: nuova procedura telematica semplificata
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali prosegue la propria mission di dematerializzazione delle procedure: un iter articolato e approfondito, che intende trasformare, nel più breve tempo possibile, processi e documentazioni varie, dal cartaceo a un ambiente più moderno, digitale e innovativo. In particolare, è stata implementata una nuova procedura di presentazione delle domande di riconoscimento dei titoli di studio e delle qualifiche professionali.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha reso disponibile, per i cittadini comunitari ed extracomunitari in possesso di una qualifica professionale conseguita all'estero e che intendono svolgere un'attività lavorativa in Italia, una nuova procedura telematica per il riconoscimento del proprio titolo. Il nuovo sistema consente, semplicemente inviando telematicamente la documentazione necessaria tramite la nuova piattaforma disponibile sul portale dei servizi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali,
di presentare direttamente online la domanda per avviare la procedura di riconoscimento delle qualifiche professionali.
La Commissione Europea ha istituito un sistema generale di riconoscimento dei diplomi e delle qualifiche conseguite nei Paesi dell'UE ed all'estero, riferito a tutte le professioni regolamentate, ovvero quelle professioni che possono essere esercitate solo nel rispetto delle previsioni delle normative nazionali di riferimento. In base alla normativa attualmente in vigore in Italia, non è ammesso il riconoscimento delle qualifiche professionali di: massaggiatore estetico, onicotecnico, ricostruzione delle unghie o altre figure professionali del settore estetico, in quanto professioni non regolamentate singolarmente.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Direzione Generale degli Ammortizzatori sociali e della formazione, è competente per:
- il riconoscimento in Italia delle qualifiche professionali conseguite all'estero di estetista, conduttore di generatori di vapore (liv. I, II, III e IV) e conduttore di impianti termici; per le ultime due qualifiche, la Direzione Generale degli Ammortizzatori sociali e della formazione collabora con la Direzione Generale dei Rapporti di lavoro e delle Relazioni Industriali e con la Direzione Centrale dell'Attività ispettiva dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro;
- il rilascio dell'attestato di conformità per gli stessi titoli professionali conseguiti in Italia, ai fini della libera circolazione nell'UE, Svizzera e Area SEE (Spazio Economico Europeo).
È necessario allegare la seguente documentazione:
- Certificato/diploma/attestato di abilitazione alla professione nel Paese d'origine (obbligatorio se la formazione è regolamentata) e certificato di iscrizione all'Albo professionale (obbligatorio se la formazione è regolamentata con obbligo di iscrizione a un albo nel paese d'origine).
- Assenza impedimenti professionali/penali (obbligatorio per la libera professione).
- Certificato esperienza professionale maturata negli ultimi dieci anni o certificazione fiscale della qualifica ricoperta e periodi maturati (obbligatoria se la professione non è regolamentata e per la libera professione).
- Dichiarazione di valore "in loco" per titoli professionali conseguiti in uno Stato extra-UE.
- Permesso di soggiorno (se già residente in Italia).
- Documento d'identità.
- Ricevuta del bonifico dell'imposta di bollo pari a € 16,00 assolta virtualmente, da effettuare a favore di "Bilancio dello Stato Capo VIII, Capitolo 1205, art. 1" BIC: BITAITRRENT - IBAN: IT 07Y 01000 03245 348 008 1205 01. IMPOSTA: Imposta di bollo".