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Archivio newsDiritto annuale: autorizzato l’aumento dal 2020 al 2022
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha autorizzato, con decreto, per gli anni 2020, 2021 e 2022, l’incremento del diritto annuale dovuto per le Camere di Commercio. Il provvedimento stabilisce per le imprese che abbiano già provveduto, per l’anno 2020, al versamento del diritto annuale, di poter effettuare il conguaglio rispetto all’importo già versato. In particolare, per la quasi totalità dei Comuni l’aumento del diritto è pari al 20%. La normativa prevede che l’aumento sia autorizzato per il finanziamento dei progetti sviluppati dalle Camere di Commercio.
Il Ministero dello Sviluppo Economico, con decreto del 12 marzo 2020 ha autorizzato per gli anni 2020, 2021 e 2022 e per le Camere di Commercio indicate nell’allegato “A” al decreto, l’incremento del diritto annuale dovuto così come adottato nelle delibere dei relativi enti camerali.
In particolare, per la quasi totalità dei Comuni indicati nella tabella allegata, l’aumento del diritto è del 20%, fa eccezione la Camera di Commercio di Perugia che ha deliberato un aumento del 10%.
La normativa prevede che l’aumento sia autorizzato per il finanziamento dei progetti indicati nelle deliberazioni dei Consigli camerali elencate nell’allegato “A” e le Camere di Commercio sono tenute, entro il 30 giugno di ciascuno degli anni successivi, ad inviare, per il tramite di Unioncamere, alla Direzione generale per la vigilanza sugli enti cooperativi, sulle società e sul sistema camerale del Ministero dello sviluppo economico, un rapporto dettagliato sui risultati realizzati sui singoli progetti.
Il decreto stabilisce che le imprese che abbiano già provveduto, per l’anno 2020, al versamento del diritto annuale, potranno effettuare il conguaglio rispetto all’importo versato entro il termine di cui all’art. 17 comma 3, lettera b) del D.P.R. n. 435/2001.
Ministero dello Sviluppo Economico, decreto ministeriale 12/03/2020