Nel messaggio n. 1658 del 2020, l’INPS avvisa del rilascio della procedura utile alla trasmissione telematica delle domande di cassa integrazione salariale in deroga da parte delle aziende operanti nelle Province autonome di Trento e Bolzano. La domanda può essere presentata unicamente per periodi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa decorrenti dal 23 febbraio 2020 al 31 agosto 2020, per una durata massima di nove settimane. Si tratta di una prima versione della procedura, che sarà snellita e semplificata nei prossimi giorni.

L’INPS, con il messaggio n. 1658 del 17 aprile 2020, comunica il rilascio delle procedure per la presentazione delle domande di prestazione per la cassa integrazione in deroga delle aziende operanti nelle Province autonome di Trento e Bolzano, in relazione a quanto previsto dal Decreto Cura Italia, per eventi riconducibili all'emergenza epidemiologica da COVID-19.

Le Regioni e le Province autonome, con riferimento ai datori di lavoro del settore privato, ivi inclusi quelli agricoli, della pesca e del terzo settore compresi gli enti religiosi civilmente riconosciuti, per i quali non trovino applicazione le tutele previste dalle vigenti disposizioni in materia di sospensione o riduzione di orario, in costanza di rapporto di lavoro, possono riconoscere, in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, trattamenti di cassa integrazione salariale in deroga, per la durata della sospensione del rapporto di lavoro e comunque per un periodo non superiore a nove settimane.

Le relative risorse finanziarie sono state trasferite ai rispettivi Fondi di solidarietà bilaterali del Trentino e di Bolzano-Alto Adige, che autorizzano le relative prestazioni.

I datori di lavoro operanti nelle Province autonome di Trento e di Bolzano, che hanno dovuto sospendere o ridurre l’attività produttiva per eventi riconducibili all’emergenza epidemiologica da COVID-19, dovranno presentare la domanda di concessione della deroga, con la causale “Covid-19”, ai citati Fondi territoriali.

Le aziende dovranno accedere al sito dell’Istituto, tramite PIN dell’azienda o del consulente, ed accedere al servizio “Cig e Fondi di solidarietà”, “Invio domande di assegno ordinario e formazione”.

La modalità di pagamento da selezionare è solo quella del pagamento diretto.

Nella compilazione della domanda dovrà essere selezionata:

-il tipo prestazione “005 Covid-19_Assegno ordinario” e il Tipo fondo “Fondo Trentino” o “Fondo Bolzano”. – nel Quadro C, allo spazio Tipo causale, la causale per deroga, 92 “92-TRENTO-Deroga-COVID” o 93 “93-BOLZANO-Deroga-COVID”, a seconda che si tratti di prestazione che insista sulla provincia di Trento o di Bolzano.

La domanda può essere presentata unicamente per periodi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa decorrenti dal 23 febbraio 2020 al 31 agosto 2020, per una durata massima di nove settimane.

L’Istituto rilascia dunque una prima versione della procedura per la presentazione delle domande in cui è obbligatorio allegare un file in corrispondenza della scelta della scheda causale, dove l’azienda potrà allegare l’accordo aziendale, ove necessario per l’accesso alla prestazione, oppure l’accordo quadro.

Nella domanda compaiono ancora alcune dichiarazioni di responsabilità in ordine alle ferie pregresse e all’anzianità lavorativa che saranno rimosse nel successivo rilascio della procedura a regime.

E’ obbligatorio inserire il file csv, compilato con tutti i dati degli addetti all’unità produttiva, “AddettiAssegnoOrdinario.csv”, scaricabile in area “download” della procedura di invio domanda.

INPS, messaggio 16/04/2020, n. 1658

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/lavoro-e-previdenza/amministrazione-del-personale/quotidiano/2020/04/18/cassa-integrazione-deroga-procedura-presentazione-istanze-trento-bolzano