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Archivio newsAccordo Eurogruppo: prestiti agevolati per spese sanitarie fino al 2% del PIL
L’Eurogruppo ha trovato un accordo definitivo sull’uso del Mes mettendo a disposizione un pacchetto del valore di 540 miliardi di euro che finanzierà i progetti in favore di lavoratori, imprese e famiglie, prevedendone l'operatività entro il 1° giugno 2020. Gli Stati membri avranno a disposizione importi pari al 2% del PIL alla fine del 2019 per sostenere il finanziamento interno diretto e indiretto per costi sanitari, di cura e di prevenzione dovuti alla crisi COVID-19.
L’Eurogruppo ha trovato un accordo definitivo sull’uso del Mes mettendo a disposizione un pacchetto del valore di 540 miliardi di euro che finanzierà i progetti per lavoratori, imprese e famiglie, prevedendone l'operatività entro il 1° giugno 2020.
Nella riunione tenutasi l’8 maggio, l’Eurogruppo ha concordato le caratteristiche e le condizioni standardizzate del sostegno alla crisi pandemica. Gli Stati membri avranno a disposizione importi pari al 2% del PIL alla fine del 2019 per sostenere il finanziamento interno diretto e indiretto per costi sanitari, di cura e di prevenzione dovuti alla crisi COVID-19. Tale sostegno è l’unica condizione richiesta per ottenere il finanziamento.
I prestiti “Salva-Stati” potranno essere richiesti fino al 31 dicembre 2022, una scadenza che potrà però essere soggetta a eventuali proroghe. Sono stati confermati gli interessi favorevoli sui fondi erogati che avranno una durata fino a 10 anni.
Il monitoraggio e la sorveglianza dovrebbero essere commisurati alla natura dello shock simmetrico causato da COVID-19 e proporzionati alle caratteristiche e all'uso del supporto per la crisi pandemica, in linea con il quadro dell'UE e le pertinenti linee guida dell’ESM che implementerà inoltre il suo sistema di allarme rapido per garantire il rimborso tempestivo del sostegno alla crisi pandemica.
L’Eurogruppo ha incaricato la Commissione di analizzare le esigenze esatte e di presentare urgentemente una proposta commisurata alla sfida per una solida ripresa economica.