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Archivio newsBonus 600 euro su conti correnti esteri: come presentare la domanda
Con il messaggio n. 1981/2020 l’INPS comunica che i lavoratori titolari di conti e carte dell’Area SEPA (extra Italia) possono presentare, attraverso l’utilizzo della procedura “Indennità 600€”, domanda per l’accesso alle indennità previste dal decreto Cura Italia per i professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, per i lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni speciali dell’Ago, lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali, per i lavoratori del settore agricolo e per i lavoratori dello spettacolo
L’INPS, con il messaggio n. 1981 del 14 maggio 2020, spiega come presentare a domanda di bonus 600 euro per i titolari di un IBAN che richiede il pagamento dell’indennità a carico dell’Istituto con accredito su un IBAN Area SEPA (extra Italia).
L’INPS richiama le precedenti istruzioni (messaggio n. 4395/2016) relative ai pagamenti di prestazioni a sostegno del reddito con accredito su conto corrente bancario in uno dei paesi dell’area SEPA. Le istruzioni prevedono che il titolare di un IBAN che richiede il pagamento di prestazioni a carico dell’Istituto con accredito su un IBAN Area SEPA (extra Italia) deve trasmettere all’Istituto la documentazione di identificazione personale e di titolarità dello strumento di riscossione. In seguito, con la circolare n. 48 del 2020 l’istituto ha introdotto la verifica telematica diretta ad accertare la correttezza del codice IBAN dello strumento di riscossione, nonché l’intestazione o la co-intestazione dello strumento medesimo al codice fiscale del beneficiario della prestazione, superando in tal modo i modelli cartacei.
Con il messaggio n. 1981 del 14/05/2020 l’INPS avvisa che i lavoratori titolari di conti e carte dell’Area SEPA (extra Italia) possono presentare, attraverso l’utilizzo della procedura ‘Indennità 600€’, istanza per l’accesso alle indennità previste per la tutela del periodo di sorveglianza attiva dei lavoratori del settore privato, per i professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, per i lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni speciali dell’Ago, lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali, per i lavoratori del settore agricolo e per i lavoratori dello spettacolo.
I lavoratori, entrati nella procedura, dovranno selezionare come modalità di pagamento: “Accredito su IBAN Area SEPA (extra Italia)”.
Una volta presentata la domanda, il titolare di un IBAN che richiede il pagamento dell’indennità a carico dell’Istituto con accredito su un IBAN Area SEPA (extra Italia) è tenuto a trasmettere, alla casella di posta certificata ‘dc.bilancicontabilitaservizifiscali@postacert.inps.gov.it’, i seguenti documenti:
- copia del documento di identità del beneficiario della prestazione;
- modulo di identificazione finanziaria predisposto dagli Organi della Comunità europea debitamente compilato e sottoscritto. Detto modulo deve essere timbrato e firmato da un rappresentante della banca estera ovvero deve essere corredato di un estratto conto o una dichiarazione della banca emittente dai quali risultino con evidenza il codice IBAN e i dati identificativi del titolare del conto corrente o della carta ricaricabile dotata di IBAN.
Nella comunicazione di trasmissione dei predetti documenti, il lavoratore dovrà riportare, nell’oggetto, la seguente dicitura: “indennità decreto-legge 18/2020 – IBAN SEPA” e, nel testo, i propri dati identificativi: nome, cognome, codice fiscale.
La Direzione centrale Bilanci, contabilità e servizi fiscali procederà a trasmettere detta documentazione alla Struttura territoriale competente per lo svolgimento delle verifiche e la liquidazione dell’istanza.
All’esito positivo di tali verifiche, l’operatore si avvale della procedura attualmente prevista per la modalità di pagamento in oggetto per l’erogazione del pagamento e le connesse contabilizzazioni.
INPS, messaggio 14/05/2020 n. 207