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Archivio newsPremi di produttività: aggiornati i dati ufficiali sui contratti depositati
Sono stati pubblicati, sul portale istituzionale del Ministero del Lavoro, i dati aggiornati sull’andamento dei premi di produttività depositati al 14 maggio 2020. I contratti riguardanti premi di produttività che risultano depositati riguardano principalmente aziende che operano nel settore dei servizi e hanno sede nelle regioni dell’Italia settentrionale. Si tratta soprattutto di contratti sottoscritto a seguito di accordi azienda. Il Report esamina anche le diverse tipologie di risultato cui sono collegati gli obiettivi di premialità dedotti nei contratti.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha reso disponibile online il report sull'andamento dei premi di produttività, aggiornato al 14 maggio 2020, ricavato dalla procedura per il deposito telematico dei contratti aziendali e territoriali che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha attivato a seguito del decreto Interministeriale 25 marzo 2016.
Il report contiene l’analisi dei dati riguardanti il trend della misura e della sua diffusione territoriale e il monitoraggio dei soli contratti "attivi".
Le dichiarazioni di conformità compilate sono quasi cinquanta mila, oltre la metà delle quali provengono dal settore dei servizi, seguito dal settore industria e da quello agricolo con soltanto l’1%.
Delle 54.991 dichiarazioni di conformità ancora attive, 11.329 si riferiscono a contratti tuttora attivi, di cui 8.577 sono riferiti a contratti aziendali e 2.752 a contratti territoriali, con la seguente distribuzione geografica:
- 77% relative al Nord;
- 16% al Centro;
- 7% al Sud.
Per quanto riguarda le misure poste a base dell’incentivo:
- 8.804 si propongono di raggiungere obiettivi di produttività;
- 6.647 di redditività;
- 5.185 di qualità;
- 1.318 prevedono un piano di partecipazione;
- 6.455 prevedono misure di welfare aziendale.
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, report premi di produttività 18/05/2020