Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato, sul proprio portale istituzionale, la Nota trimestrale relativa al I trimestre 2020, tratta dal Sistema Informativo Statistico delle Comunicazioni Obbligatorie del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Anche a seguito dell’emergenza sanitaria da Coronavirus, che ha paralizzato la gran parte delle attività economiche, si registra una notevole flessione nelle attivazioni di nuovi rapporti di lavoro, specialmente al Nord.

E’ stata pubblicata sul sito istituzionale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali la Nota trimestrale relativa al I trimestre 2020, tratta dal Sistema Informativo Statistico delle Comunicazioni Obbligatorie del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L’arco temporale di riferimento è tale da includere i primi effetti dell'emergenza sanitaria da Covid-19 e delle misure di contenimento dell'epidemia adottate dal Governo.

Le attivazioni di nuovi rapporti di lavoro sono pari a 2 milioni e 565 mila attivazioni, a cui si aggiungono circa 155 mila trasformazioni a Tempo Indeterminato, per un totale di 2 milioni e 720 mila attivazioni.

Il volume di contratti attivati, comprensivi delle trasformazioni, diminuisce del 10,4%, in misura sostanzialmente superiore per la componente femminile (-12,0%) rispetto a quella maschile (-9,1%).

Il calo delle attivazioni ha coinvolto in primo luogo il Nord del Paese (-14,4%) e in misura minore il Mezzogiorno (-4,4%), mentre nel Centro si assiste a una diminuzione tendenziale pari a -11,3%.

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nota trimestrale 09/06/2020

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/lavoro-e-previdenza/pensioni/quotidiano/2020/06/11/rapporti-lavoro-pubblicata-nota-relativa-primo-trimestre-2020