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Archivio newsPensioni: aggiornati i coefficienti di trasformazione del montante contributivo
Con decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali sono stati rideterminati, a decorrere dal 1° gennaio 2021, i divisori e i coefficienti di trasformazione del montante contributivo per il calcolo delle pensioni con il sistema contributivo. L’importo della pensione annua si ottiene moltiplicando il montante individuale dei contributi per il coefficiente di trasformazione.
E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 147 dell’11 giugno 2020 il decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociale del 1° giugno 2020 di revisione triennale dei coefficienti di trasformazione del montante contributivo.
La legge del 1995, di riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare, ha ridefinito il sistema previdenziale italiano introducendo il meccanismo di calcolo contributivo mediante il quale l’importo della pensione annua si ottiene moltiplicando il montante individuale dei contributi per il coefficiente di trasformazione.
Successivi decreti legge hanno previsto che la procedura di rideterminazione dei coefficienti deve attuarsi ogni tre anni, con decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali in accordo con il Ministero dell’economia e delle finanze, e ogni due anni per le rideterminazioni successive a quella decorrente dal 1° gennaio 2019.
Dunque, a seguito del verbale della Conferenza di servizi lavoro-economia del 25 maggio 2020 a conclusione del procedimento amministrativo di revisione dei coefficienti nelle quali sono state condivise le basi tecniche utilizzate e i risultati ottenuti, sono rideterminati a decorrere dal 1° gennaio 2021 i nuovi divisori e coefficienti di trasformazione di cui alla tabella A dell'allegato 2 della legge 24 dicembre 2007, n. 247 e alla Tabella A della legge 8 agosto 1995, n. 335 nella misura indicata dalla tabella allegata al decreto 1° giugno 2020.
Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Decreto 01/06/2020 (G.U. 11/06/2020, n. 147)