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Archivio newsFondo di garanzia: nuove procedure per il pagamento diretto delle prestazioni
Con il messaggio n. 3007 del 2020, l’INPS illustra le nuove regole vigenti per il pagamento delle prestazioni da parte del Fondo di garanzia tramite accredito sul conto corrente del beneficiario, previa esibizione della contabile di pagamento. Le Strutture territorialmente competenti, dopo aver eseguito l’elaborazione definitiva delle domande istruite, devono far pervenire alla filiale della banca dell’Istituto ordinante l’elenco dei lavoratori, completo dei rispettivi codici fiscali, IBAN e importi.
Con il messaggio n. 3008 del 2020, l’INPS introduce rilevanti novità in materia di pagamento delle prestazioni a carico del Fondo di garanzia – TFR e crediti di lavoro relativi alle ultime tre mensilità – e delle conseguenti modalità di surroga.
I pagamenti sono eseguiti dal Fondo di garanzia mediante accredito sul conto corrente del beneficiario e lo stesso Fondo è surrogato di diritto “previa esibizione della contabile di pagamento”.
L’accredito sul conto corrente intestato al medesimo beneficiario della prestazione, il cui IBAN è da indicare obbligatoriamente nella domanda, costituisce l’unica modalità di pagamento del Fondo. Ai fini dell’esercizio del diritto di surroga non è più richiesta l’acquisizione della citata quietanza firmata dal lavoratore, che è sostituita dalla contabile di pagamento del bonifico recante la specifica causale riferita al pagamento della prestazione da parte del Fondo di garanzia.
In attesa dell’implementazione della nuova procedura di liquidazione delle prestazioni in oggetto, al fine di dare esecuzione alla norma, le Strutture territorialmente competenti, dopo aver eseguito l’elaborazione definitiva delle domande istruite, devono far pervenire alla filiale della banca dell’Istituto ordinante l’elenco dei lavoratori, completo dei rispettivi codici fiscali, IBAN e importi, in parallelo al mandato di pagamento (Mod. I.P.6BIS) a copertura dell’ammontare della disposizione di pagamento.
I codici IBAN indicati in domanda sono soggetti a verifica di regolarità formale e di titolarità da parte dei servizi informatici dedicati.
INPS, messaggio 31/07/2020, 3008