Nel messaggio n. 3109 del 2020, l’INPS fornisce le istruzioni per l’elaborazione del flusso Uniemens da parte dei datori di lavoro ammessi a fruire del trattamento di Cassa integrazione salariale operai agricoli (CISOA). Il documento di prassi specifica anche le modalità di richiesta del pagamento diretto dell’ammortizzatore sociale con causale “Cisoa Dl Rilancio”.

L’INPS, con il messaggio n. 3109 del 12 agosto 2020, interviene per definire i limiti di fruizione del trattamento di cassa integrazione per gli operai agricoli. Proprio con riferimento alla CISOA richiesta per eventi riconducibili all’emergenza epidemiologica da COVID-19 è stata istituita la nuova causale “CISOA DL RILANCIO”.

Per l’erogazione della prestazione di CISOA con causale “CISOA DL RILANCIO”, rimane inalterata la possibilità per le aziende di anticipare le prestazioni nei confronti dei soli operai agricoli a tempo indeterminato e di conguagliare successivamente gli importi anticipati, valorizzando il flusso uniemens (PosAgri) secondo le consuete modalità di eleborazione.

Per quanto riguarda il pagamento diretto, in deroga alla regola generale, secondo la quale tale modalità di erogazione della prestazione di CISOA è prevista in modo esclusivo per gli impiegati a tempo indeterminato, per le domande con causale “CISOA DL RILANCIO”, tale modalità è consentita anche per gli operai a tempo indeterminato. Inoltre, per la predetta causale, l’azienda può chiedere il pagamento diretto senza obbligo di produzione della documentazione comprovante le difficoltà finanziarie dell’impresa.

Le aziende interessate agli adempimenti afferenti ai periodi di integrazione salariale a pagamento diretto devono inviare il modello “SR43” in allegato alla domanda telematica (“SR33”).

INPS, messaggio 12/08/2020, n. 3109

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/lavoro-e-previdenza/amministrazione-del-personale/quotidiano/2020/08/18/cisoa-covid-19-modalita-pagamento-diretto-conguaglio-prestazione