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Archivio newsSettore edile: riduzione contributiva confermata per il 2020
Arriva dal Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, con la pubblicazione nella sezione pubblicità legale del portale istituzionale, il decreto direttoriale con cui ha confermato, per il 2020, l’applicazione della riduzione dell’11,50% sui contributi INPS e INAIL con riferimento agli operai assunti a tempo pieno nel settore edile.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con il decreto del 4 agosto 2020, conferma, anche per l’anno 2020, la riduzione della contribuzione previdenziale ed assistenziale applicabile dai datori di lavoro del settore edile. La riduzione prevista, è individuata, per il 2020, nella misura dell’11,50 per cento. Il beneficio è applicabile da parte dei datori di lavoro che operano nel settore edile sulla contribuzione INPS e INAIL dovuta per gli operai a tempo pieno.
La riduzione contributiva anche per l’anno 2020 è stata confermata nella misura dell’11,50% con D.M. 4 ottobre 2020. La contribuzione dovuta all’INPS sulla quale va applicata la riduzione è quella a carico del datore di lavoro, al netto:
- della contribuzione dovuta al Fondo pensioni lavoratori dipendenti;
- dell’eventuale contributo CIGS a carico del dipendente;
- del contributo integrativo dello 0,30% per la formazione professionale (che viene versato unitamente al contributo per la nuova indennità di disoccupazione - NASpI);
- delle misure compensative eventualmente spettanti per il conferimento del TFR alle forme pensionistiche complementari e al Fondo di Tesoreria.
La riduzione spetta anche sui premi assicurativi INAIL relativi alla assicurazione infortuni e silicosi esclusi i premi speciali artigiani e va applicata in sede di autoliquidazione.
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, decreto 04/08/2020