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Archivio newsConsulenti del lavoro: ultimi giorni per la dichiarazione e il versamento dei contributi
Si approssima la scadenza del termine per l’invio della dichiarazione reddituale 2019 e per il pagamento della prima rata della contribuzione 2020. I Consulenti del Lavoro iscritti all’ENPACL sono tenuti a compilare e a trasmettere la dichiarazione obbligatoria del volume d’affari IVA e del reddito professionale prodotti nell’anno 2019 entro il 30 novembre 2020. Il versamento della contribuzione dovuta può avvenire, a partire dallo stesso termine, con una delle tre modalità deliberate dall’Ente. In caso di opzione per il pagamento a rate non saranno applicati interessi.
Scade il prossimo 30 novembre il termine entro cui i Consulenti del Lavoro iscritti all’ENPACL devono presentare la dichiarazione obbligatoria volume d’affari IVA e reddito professionale 2019 e provvedere al versamento della contribuzione dovuta all’Ente.
Il Consiglio di Amministrazione dell’ENPACL ha infatti approvato, in data 8 ottobre 2020, una importante delibera, con la quale:
- è stato confermato al 30 novembre 2020 il termine per la presentazione on line della dichiarazione del volume d’affari IVA e del reddito professionale prodotti nel 2019;
- sono stati ulteriormente differiti i termini di versamento della contribuzione obbligatoria dovuta all’ENPACL per l’anno 2020.
Il versamento della contribuzione soggettiva e integrativa dovuta per l’anno 2020 può essere effettuato in una delle seguenti modalità:
- 100% della contribuzione dovuta, in un massimo di 6 rate mensili consecutive di pari importo, scadenti alla fine di ogni mese, a partire da novembre 2020;
- 50% della contribuzione dovuta, in un numero massimo di 6 rate mensili consecutive di pari importo, scadenti alla fine di ogni mese, a partire da novembre 2020, e il restante 50% in un numero massimo di 12 rate mensili consecutive di pari importo, scadenti alla fine di ogni mese, a partire da maggio 2021.
Gli iscritti che dichiarino all’ENPACL un reddito professionale prodotto nell’anno 2019 fino a 35.000 euro e i Consulenti del Lavoro aventi residenza, domicilio ovvero sede operativa nei Comuni di cui all’allegato 1 al DPCM 1 marzo 2020 (ex ‘zona rossa’), possono anche, in alternativa, decidere di versare la contribuzione soggettiva in un massimo di 12 rate mensili consecutive di pari importo, scadenti alla fine di ogni mese, a partire da maggio 2021;
Il numero delle rate può essere liberamente determinato dall'iscritto in sede di dichiarazione, anche differenziando il numero delle rate tra contributo soggettivo e contributo integrativo.