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Archivio newsItalia digitale, a che punto siamo dopo il lockdown. Economia americana, l’eredita di Trump
Elon Musk a Berlino martedì sera riceve un premio come imprenditore innovativo: continua il suo feeling con la Germania dove sorgerà la gigafactory Tesla. Giovedì l’Istat presenta le previsioni al 2021 per l’economia italiana.
Continua il feeling tra Elon Musk e la Germania. Atterrato a Berlino l’ultima settimana di novembre, il vulcanico imprenditore è andato subito a dare uno sguardo a come procedono i lavori di costruzione della gigafactory di Gruenheide, da cui usciranno insieme le Tesla e le sue batterie. Questa sarà infatti, a suo dire, la più grande fabbrica di batterie del mondo. Nella settimana tedesca, l’imprenditore che è diventato il secondo uomo più ricco al mondo (dopo Jeff Bezos) riceve anche l’Axel Springer Award, un riconoscimento che il gruppo editoriale tributa a personaggi di spicco dell’economia. “Grandi visioni e l’indomabile volontà di realizzarla”, recita la motivazione. Questa sera il palcoscenico è tutto suo. Elon ritira il premio: lancerà qualche nuova sfida?
Lavoro, scuola, acquisti. Quanto è cambiato il rapporto degli italiani con il mondo (e i servizi) del digitale? Siamo ancora un popolo di “analfabeti” del web e dintorni? Certamente sì, secondo le statistiche ufficiali dell’Unione Europea che ci colloca alla posizione numero 25 (su 28 Paesi) nell’indice Desi, un complesso sistema di misurazione, dei rapporti virtuali tra economia, società, pubblica amministrazione. Però, tutto questo era misurato prima del lockdown. Adesso, una ricerca condotta dal Censis insieme con il Centro studi della Tim prova ad aggiornare la fotografia a questi mesi dove sono esplosi collegamenti in rete, è cresciuto il numero di acquisti via e-commerce e molti amici si sono ritrovati per un aperitivo virtuale su Skype. La ricerca (in diretta su Corriere.it alle ore 17) si inserisce nei festeggiamenti per il primo compleanno dell’Operazione Risorgimento Digitale, promossa da Tim con l’obiettivo di chiudere il famigerato digital divide. Sarà da capire quali sono le novità in campo per il prossimo anno.
Oggi tocca all’Istat aprire una finestra su come sarà l’economia nazionale con le Previsioni economiche 2020-2021. Nel terzo trimestre la ripresa estiva aveva consentito al Prodotto nazionale di rimbalzare del 16,1% rispetto a quello precedente, chiuso con meno 13%. Ma la parziale chiusura delle attività imposte dalla seconda ondata della pandemia, in Italia come all’estero, ora potrebbero dare una battuta d’arresto a quella ripresa. Un segnale è già arrivato dai dati sul commercio estero extra-Ue di ottobre che hanno mostrato una diminuzione del 2,6% per le esportazioni, fattore trainante dell’economia nazionale. A giugno le stesse Previsioni 2020-2021 dell’Istat indicavano una contrazione del Pil pari all’8,3% nel 2020 determinata prevalentemente dalla caduta dei consumi delle famiglie (-8,7%) e dal crollo degli investimenti (-12,5%). E questo a fronte di una ripresa nel 2021 pari a solo un più 4,6%.
Qual è lo stato di salute degli Stati Uniti, il Paese che Donald Trump sta per consegnare nelle mani del presidente eletto Joe Biden? Una fotografia più nitida la scatteranno oggi i dati in arrivo da Oltreoceano. Dall’Indice dei direttori degli acquisti di Chicago alla vendita di abitazioni e il barometro degli affari di Dallas fino al budget annuale dello Stato. Una prima immagine è emersa la scorsa settimana con i dati sul Pil, risalito del 33% nel terzo trimestre. Un buon rimbalzo ma al di sotto delle stime. Preoccupa di più tuttavia l'aumento dei lavoratori che per la prima volta hanno richiesto i sussidi di disoccupazione: nell'ultima settimana si sono aggiunte 30 mila richieste, portando i sussidi a quota 778 mila. Si tratta del secondo incremento consecutivo. Secondo gli esperti, il mercato del lavoro sta facendo un passo indietro, a causa dell'esaurimento dei precedenti stimoli e della mancata approvazione di nuovi pacchetti di aiuti. E’ qui, nell’economia reale, non solo fatta da Big Tech, che Biden, con la nuova squadra di governo e la Fed, dovrà intervenire.