Si parte lunedì con le prove generali del meccanismo che premia i pagamenti digitali mentre martedì arriva in Parlamento la riforma del Mes, approvata dall’Eurogruppo ma sulla quale la politica italiana ancora non trova un accordo. Intanto le imprese da giovedì potranno fare domanda per l’incentivo previsto da Economia Circolare, l’insieme delle misure di sostegno varate dal governo per favorire la riconversione delle attività produttive.

Parte oggi in via sperimentale il meccanismo che premia i pagamenti con carta di credito, bancomat e app effettuati nei negozi fisici che entrerà a regime dal 1° gennaio 2021. Intanto, con l'extra cashback di Natale, fino al 31 dicembre basteranno dieci acquisti con carte di credito, carte di debito, Bancomat e Satispay per avere il 10% di rimborso, fino a un massimo di 150 euro che saranno accreditati nei primi mesi del 2021. E se già quest’anno l’utilizzo degli strumenti digitali di pagamento sta facendo registrare una crescita a due-tre cifre, come nel caso degli acquisti fatti nei negozi fisici tramite smartphone e dispositivi indossabili (+100%), nel 2021 l’incremento potrebbe essere ancora più importante. Anche perché, oltre al cashback, il governo ha pensato di premiare con un bonus aggiuntivo (e più ricco) chi farà il maggior numero di transazioni.

Dopo il via libera dell’Eurogruppo alla riforma del Meccanismo europeo di stabilità, il trattato approderà in Parlamento il 9 dicembre, in vista del Consiglio europeo del 10 e dell’11. Il governo Conte rischia però di non avere i voti sufficienti per una via libera incondizionato. Molti esponenti del M5S, infatti, non sarebbero disposti a votare a favore e Silvio Berlusconi, con un improvviso cambio di rotta, ha già annunciato che anche Forza Italia voterà contro per due motivi. Il primo riguarda le decisioni sull’utilizzo del fondo che verranno prese a maggioranza dagli Stati. Il secondo è che il Parlamento europeo non avrebbe alcun potere di controllo.

Conto alla rovescia per la partenza di Economia Circolare, il nuovo incentivo promosso dal ministero dello Sviluppo economico e gestito da Invitalia per favorire la riconversione delle attività produttive. Oggi le aziende potranno presentare, anche in forma congiunta, la richiesta di finanziamento. La misura è rivolta a tutte le imprese, di qualsiasi dimensione, e la dotazione finanziaria è di 217 milioni di euro. Non è una cifra altissima e non è destinata a rivoluzionare subito il sistema produttivo nazionale. Ma è pur sempre un buon supporto per chi ha già iniziato a impostare il cambiamento.

Il calendario è intenso. Si inizia oggi con la riunione del Vaccines and Related Biological Products Advisory Committee, il comitato di valutazione della Food and Drugs Administration che dovrà rispondere alla “domanda di somministrazione in emergenza” inoltrata da Pfizer e Biontech il 20 novembre. Se darà il suo nulla osta, fino a 20 milioni di persone potrebbero essere vaccinate in America entro dicembre. A cavallo tra la fine di dicembre e la prima metà di gennaio sono attesi anche i pareri dell'Ema sui due vaccini della stessa Pfizer-Biontech e di Moderna che dovrebbero essere rilasciati a valle di due meeting straordinari del comitato scientifico in calendario per il 29 dicembre e il 12 gennaio.

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/impresa/finanza/quotidiano/2020/12/05/italia-digitale-cashback-decisioni-mes