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Procura europea “EPPO”: spetta al Consiglio superiore della magistratura la scelta dei candidati

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 30 del 5 febbraio 2021 il decreto legislativo attuativo del regolamento (UE) relativo all'attuazione di una cooperazione rafforzata sull'istituzione della Procura europea «EPPO». L’autorità competente alla designazione dei tre candidati all'incarico di procuratore europeo ai fini della nomina da parte del Consiglio dell'Unione europea, è il Consiglio superiore della magistratura che dovrà determinare, con successivo decreto, i criteri e la procedura per la valutazione delle dichiarazioni di disponibilità e la designazione dei candidati, nel rispetto delle qualifiche e dei requisiti previsti dalla normativa.

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 30 del 5 febbraio 2021 il decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 9 attuativo del regolamento (UE) 2017/1939 del Consiglio, del 12 ottobre 2017, relativo all'attuazione di una cooperazione rafforzata sull'istituzione della Procura europea «EPPO».

Il decreto designa, quale autorità competente alla designazione dei tre candidati all'incarico di procuratore europeo ai fini della nomina da parte del Consiglio dell'Unione europea, il Consiglio superiore della magistratura che, entro il 5 marzo 2021 dovrà determinare i criteri e la procedura per la valutazione delle dichiarazioni di disponibilità e la designazione dei candidati, nel rispetto delle qualifiche e dei requisiti previsti dalla normativa.

Potranno candidarsi per l'incarico di procuratore europeo i magistrati, anche se collocati fuori dal ruolo organico della magistratura o in aspettativa, i quali alla data di presentazione della dichiarazione di disponibilità alla designazione non abbiano compiuto il cinquantanovesimo anno di età e abbiano conseguito almeno la quarta valutazione di professionalità.

I candidati allegano alla dichiarazione di disponibilità ogni elemento ritenuto utile a dimostrare una conoscenza adeguata della lingua di lavoro adottata dal collegio della Procura europea.

Entro il 20 febbraio 2021, il Ministro della giustizia determinerà con proprio decreto la pianta organica dei procuratori europei delegati in conformità alle previsioni dell'accordo, individuando le sedi di servizio dei procuratori europei delegati presso una o più procure della Repubblica dei capoluoghi di distretto e modificando, ove necessario, le piante organiche degli uffici giudiziari, nell'ambito delle attuali dotazioni organiche.

Il decreto entra in vigore il 6 febbraio 2021.

Decreto Legislativo Gazzetta 02/02/21, n. 9 (Gazzetta Ufficiale 05/02/2021, n. 30)

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/impresa/contratti-dimpresa/quotidiano/2021/02/06/procura-europea-eppo-spetta-consiglio-superiore-magistratura-scelta-candidati

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