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Archivio newsStaropoli: la semplificazione è fondamentale, ancora di più con l’emergenza Covid
“L’emergenza da Covid-19 ha messo in luce, qualora ce ne fosse ancora bisogno, quanto le complicazioni burocratiche e di prassi, dovute a norme poco chiare e farraginose ma anche a processi elefantiaci, incidano sulla capacità del sistema produttivo di reagire alla crisi. Fortunatamente qualche buona notizia c’è: grazie a una costante interlocuzione con l’Inps, è stata accolta la proposta, avanzata dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, di semplificare la procedura SR41 in UniEmens”. Lo ha dichiarato Pasquale Staropoli, Responsabile Scuola Alta Formazione della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, nell’intervista rilasciata a IPSOA Quotidiano.
Tra le ultime difficoltà che i Consulenti del Lavoro hanno dovuto gestire quelle sulla decontribuzione Sud e la 13^ mensilità. Perché le indicazioni fornite dall'Inps inizialmente non erano condivisibili?
Perché sono state determinate da un errore di interpretazione del Ministero del Lavoro, che l’Inps ha ricalcato nel messaggio n. 72 dell’11 gennaio 2021. L’Istituto ha, infatti, ritenuto che la decontribuzione Sud potesse trovare applicazione sulla tredicesima mensilità limitatamente ai tre ratei maturati nel periodo ottobre-dicembre 2020. Prevedendo così che i datori di lavoro restituissero l’eventuale maggiore somma riferita ai ratei gennaio-settembre nelle denunce di competenza gennaio 2021 in scadenza il 16 febbraio 2021, ovvero a poco più di un mese di distanza. Ma dato che, alla luce della normativa vigente, i contributi vanno versati sull’intera tredicesima maturata e corrisposta, non si comprende perché la decontribuzione correlata dovrebbe seguire criteri differenti e incoerenti. Mi riferisco in particolare all’art. 27 del D.L. n. 104/2020 che disciplina la decontribuzione Sud, a quanto stabilito dal D.Lgs. n. 314 del 1997 e dalle circolari Inps n. 122 del 2020 e n. 263 del 1997, per cui le gratificazioni annuali e periodiche, fra cui tredicesima e quattordicesima mensilità, devono essere assoggettate a contribuzione nel mese di corresponsione e allo stesso imputate. Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro con una lettera di protesta al Presidente dell’Inps, Tridico, ha subito fatto presente come questa interpretazione non potesse essere condivisa dalla Categoria, come sottolineato anche dalla Fondazione Studi in un approfondimento scientifico che abbiamo diffuso agli iscritti lo scorso 12 gennaio, per mettere in evidenza tutte le criticità di questo parere e i suoi effetti sul piano operativo.
A cambiare le carte in tavola, è arrivata poi una sospensione decisa dal TAR del Lazio...
Il TAR del Lazio ha accolto il ricorso presentato dall’ANCL, il Sindacato di Categoria, che ha immediatamente impugnato il messaggio dell’11 gennaio – e quello successivo del 15 gennaio che confermava la stessa posizione – e diffidato l’Istituto per rimediare al grave errore di impostazione, forma e sostanza del parere ministeriale. Il Tribunale amministrativo ha dunque sospeso gli effetti dei due provvedimenti, rimandando al 2 marzo la trattazione in camera di consiglio. Ma tutto questo, però, è avvenuto a pochi giorni di distanza dal termine del 16 febbraio. L’Inps, in attesa della decisione definitiva del TAR, ha per ora sospeso gli effetti dei suoi due messaggi con una nota diffusa lo scorso 19 febbraio, eliminando l’obbligo per i datori di lavoro di regolarizzare la contribuzione mancata. Molti Consulenti del Lavoro, però, avevano già provveduto ad adeguare la posizione contributiva dei loro clienti seguendo le indicazioni fornite dall’Istituto, ma adesso dovranno necessariamente rifare i conti sulle tredicesime e chiederne conto all’Istituto. Insomma, pratiche su pratiche che si accumulano sulle scrivanie degli studi professionali.
Ancor più con l’emergenza sanitaria in corso, per i Consulenti del Lavoro la semplificazione è fondamentale. Ci sono novità in vista?
L’emergenza da Covid-19 ha messo in luce, qualora ce ne fosse ancora bisogno, quanto le complicazioni burocratiche e di prassi, dovute a norme poco chiare e farraginose ma anche a processi elefantiaci, incidano sulla capacità del sistema produttivo di reagire alla crisi. Fortunatamente qualche buona notizia c’è: grazie a una costante interlocuzione con l’Inps, è stata accolta la proposta, avanzata dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, di semplificare la procedura SR41 in UniEmens, che ha mostrato tutti i suoi difetti in questi mesi di ritardi nei pagamenti e nel saldo della cassa integrazione. Dunque, a partire da maggio 2021, dovrebbe essere definita una nuova procedura che consentirà di sostituire il tracciato UniEmens tradizionale con uno nuovo denominato “UniemensCig”, nel quale confluiranno tutti i dati necessari per effettuare il pagamento diretto dell’ammortizzatore da parte dell’Inps, mandando definitivamente in soffitta i famigerati modelli SR41. Un primo passo in direzione di una più ampia riforma di razionalizzazione del sistema degli ammortizzatori sociali.
Parliamo, infine, del 2021 della Fondazione Studi. Anche quest’anno investirete sulla formazione gratuita per i Consulenti del Lavoro?
Assolutamente sì. Neanche una pandemia mondiale può fermare l’obiettivo primario della Fondazione: la formazione dei colleghi. L’emergenza sanitaria, semmai, ha fatto emergere quanto sia fondamentale aggiornarsi per affrontare la crisi e ripartire. Grazie al supporto della tecnologia, Fondazione Studi ha inaugurato una stagione all’insegna di webinar di approfondimento, che hanno riscosso grande successo e che porteremo avanti anche nei prossimi mesi. Sono numerose, infatti, le iniziative formative in programma quest’anno. A partire dai corsi gratuiti della Scuola di Alta Formazione, realizzati con il patrocinio dell’Enpacl sui temi della sicurezza sul lavoro, marketing digitale per il Consulente del Lavoro e gestione dei conflitti aziendali, per i quali abbiamo già previsto nuove sessioni in autunno, dopo il grande “sold out” registrato per i mesi di febbraio-luglio. Seguiranno, poi, i corsi sulla gestione dello studio professionale 4.0 e i nuovi modelli organizzativi, in partenza a giugno. Ma la formazione su cui puntiamo è ormai quotidiana e inclusiva grazie ai programmi di approfondimento e di analisi contenuti nel palinsesto pomeridiano della nostra web tv, da “Diciottominuti - uno sguardo sull’attualità” a “Leggi di Lavoro LIVE” al “Forum Lavoro/Fiscale”, per mantenere sempre alta l’attenzione sulle novità normative e fiscali di maggiore interesse per i Consulenti del Lavoro.