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Archivio newsCariche pubbliche elettive: quando spetta l’indennità Covid-19
L’INPS con il messaggio n. 1025 del 2021, fornisce indicazioni operative in merito alla verifica dei pagamenti delle indennità Covid-19 a favore di assicurati titolari di cariche pubbliche elettive, distinguendo le regole applicabili alle differenti fattispecie. Nel contempo l’Istituto adegua le proprie procedure operative alle prescrizioni recentemente adottate dal Garante per la protezione dei dati personali in merito alla gestione delle posizioni degli assicurati interessati per i quali non sussiste, anche a seguito delle indicazioni ministeriali, l’incompatibilità tra l’indennità percepita e la titolarità della carica elettiva posseduta.
Con il messaggio n. 1025 del 10 marzo 2021, l’INPS interviene in materia di incompatibilità con le indennità una tantum Covid-19 percepite da parlamentari, consiglieri regionali e soggetti con mandati elettorali o incarichi politici.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha precisato che i gettoni di presenza percepiti in relazione alla carica elettiva non sono assimilabili alle indennità di funzione ed ai compensi di natura fissa e continuativa corrisposti agli amministratori locali. Il gettone di presenza, infatti, quando non si accompagna ad altri emolumenti connessi alla carica, configura una forma di attribuzione, normalmente di modesta entità, condizionata alla effettiva partecipazione a consigli e commissioni. Secondo il Ministero del Lavoro, allorquando il consigliere comunale benefici unicamente di gettoni di presenza non sussiste una situazione di incompatibilità con le indennità Covid-19 di cui al decreto c.d. “cura Italia”.
In ottemperanza a quanto previsto dal Garante per la protezione dei dati personali, l’Istituto si è attivato per la cancellazione dei dati personali fino ad ora trattati per la gestione delle posizioni degli assicurati interessati per i quali non sussiste, anche a seguito delle indicazioni ministeriali, l’incompatibilità tra l’indennità percepita e la titolarità della carica elettiva posseduta.
INPS, messaggio 10/03/2021, n. 1025