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Archivio newsDifferita a 180 giorni l'approvazione del bilancio 2020
La convocazione dell’assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio di esercizio, deve avvenire nel termine stabilito dallo statuto sociale, termine che comunque non deve essere superiore a 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio, oppure a 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio, in caso di particolari esigenze.
A seguito dell’emergenza Covid-19, il legislatore era intervenuto con l’art. 106 del D.L. n. 18/2020, stabilendo in via eccezionale e indipendentemente dalle previsioni statutarie:
la convocazione dell’assemblea entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio;
la possibilità di svolgimento dell’assemblea “da remoto”, al fine di consentire il distanziamento.
Recentemente, in sede di conversione del D.L. n. 183/2020 (decreto Milleproroghe), le suddette possibilità sono state estese anche per l’approvazione del bilancio dell’esercizio 2020, alle assemblee convocate entro il 31 luglio 2021.
TERMINE DI APPROVAZIONE DEL BILANCIO 2020
Come sopra anticipato, il decreto Milleproroghe ha modificato l’art. 106 del D.L. n. 18/2020 che ora prevede:
“in deroga a quanto previsto dagli articoli 2364, secondo comma e 2478-bis del codice civile o alle diverse disposizioni statutarie, l’assemblea ordinaria è convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2020 entro centottanta giorni dalla chiusura dell’esercizio”.
Di conseguenza, la convocazione dell’assemblea di approvazione del bilancio chiuso al 31/12/2020 va effettuata entro i successivi 180 giorni (anziché i canonici 120 giorni), cioè entro il 29 giugno 2021.
Il termine di 180 giorni:
• è usufruibile da tutte le società, a prescindere dalla presenza delle “particolari esigenze”;
• dovrebbe essere riferito all’assemblea di prima convocazione; quindi, l’assemblea in seconda convocazione potrà essere tenuta anche dopo;
• è da considerarsi “fisso”, nel senso che non si può utilizzare un ulteriore differimento in presenza di particolari esigenze.
Ovviamente, l’utilizzo del maggior termine fino a 180 giorni è facoltativo.
Inoltre, non deve essere fornita nessuna motivazione, visto che è riconosciuto normativamente; tuttavia è opportuno che se ne faccia menzione nella Relazione sulla gestione / Nota integrativa.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELL’ASSEMBLEA
Con l’intento di facilitare lo svolgimento delle assemblee, rispettando le disposizioni in materia di distanziamento sociale, con l’avviso di convocazione della riunione la società può prevedere, anche in deroga alla diverse disposizioni statutarie, che:
- il voto sia espresso per via elettronica o per corrispondenza;
- l’assemblea si svolga, anche esclusivamente, mediante mezzi di telecomunicazione che possano garantire, l’identificazione dei partecipanti, la loro effettiva partecipazione, l’esercizio del diritto di voto.
Nelle SRL è inoltre sempre consentita l’espressione del voto, mediante consultazione scritta o per consenso espresso per iscritto.
Le suddette modalità di svolgimento, sono estensibili anche alle riunioni degli altri organi sociali (CDA e organo di controllo).
RIEPILOGO SCADENZE
Si possono così riassumere le scadenze connesse con l’approvazione del bilancio 2020, nell’ipotesi che l’assemblea venga convocata l’ultimo giorno utile, cioè il 29 giugno 2021.
Si ricorda, infine, che l’utilizzo del maggior termine per l’approvazione del bilancio, comporta lo slittamento del termine di versamento delle imposte sul reddito.
L’art. 17 del DPR 435/2001, dispone infatti che “i soggetti che in base a disposizioni di legge approvano il bilancio oltre il termine di quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio, versano il saldo dovuto in base alla dichiarazione relativa (IRES e IRAP) entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di approvazione del bilancio”. Se il pagamento è effettuato entro i successivi trenta giorni, l’importo dovuto va maggiorato dello 0,40%.
Quindi, ad esempio, una SRL che approva il bilancio nel mese di giugno 2021, dovrà versare le imposte, a titolo di saldo e di primo acconto Ires e Irap, entro il 20.8.2021 poiché il 31/7 cade di sabato e il 2 agosto (lunedì) rientra nella c.d. “proroga di Ferragosto”. Può pagare entro il 20.9.2021 (il 19.9 è domenica), con la maggiorazione dello 0,40%.
Si resta a disposizione per chiarimenti e approfondimenti.