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Archivio newsRiparte la discussione sul patto di stabilità. Arrivano i numeri di Netflix
La settimana si apre con la discussione sul patto di stabilità. La Commissione presenterà una comunicazione, le proposte vere e proprie arriveranno nel 2022. Arrivano invece martedì i conti di Netflix: c’è attesa per il numero di nuovi abbonati. Così come c’è attesa a Wall Street per la quotazione di WeWork che già doveva debuttare nel 2019. Giovedì poi si apre il Family Business Festival, due giorni di confronto sulle imprese di famiglia.
a cura di Martedì 19 ottobre - Ue, riparte la discussione sul patto di stabilità Riparte oggi la discussione sulla revisione del quadro regolatorio della governance economica Ue. Come aveva annunciato Paolo Gentiloni, la Commissione presenterà una “comunicazione” che non conterrà soluzioni né proposte. Quelle arriveranno nel 2022 in modo da essere pronti al 2023, quando la clausola di salvaguardia, che ha sospeso nella primavera del 2020 gli obblighi previsti dal patto di stabilità, cesserà di essere efficace. “Siamo solo all'inizio di questo processo - ha detto - anzi, non siamo ancora all'inizio, ci saremo il 19 ottobre”. Appunto. Martedì 19 ottobre - L’ora dei conti per Netflix Il colosso dello streaming pubblica oggi i dati sul suo terzo trimestre. L’attenzione dei mercati è altissima: il secondo trimestre era stato chiuso sì con ricavi in aumento (+19% a 7,3 miliardi), ma con un numero di abbonati che seppur in crescita più delle attese (1,54 milioni contro 1,19) ha visto calare quelli in Usa e Canada di 400mila unità. È la prima volta dal 2019 che Netflix perde abbonati in casa. Ecco perché i prossimi dati saranno importanti: il numero di nuovi abbonati è atteso salire di 3,50 milioni. Per quanto riguarda i guadagni, la società spiega che "la pandemia ha creato una inconsueta variabilità nella nostra crescita e distorto i confronti anno su anno", ribadendo di continuare a prevedere un 20% di margine operativo per l'intero 2021 rispetto al 18% del 2020. Per questo non stupisce che Netflix scommetta molto sulle nuove serie in arrivo nella seconda metà dell’anno in corso e l’inizio dell’anno prossimo. Il gruppo ha riferito che investirà 12 miliardi di dollari circa sui nuovi contenuti di quest’anno, in particolare sulle nuove stagioni di “Stranger Things”, “Lost in Space” e “The Witcher”. Giovedì 21 ottobre - WeWork ci riprova La data dovrebbe essere quella di oggi: WeWork arriva a Wall Street. Il condizionale è d’obbligo, vista la storia di questa startup che già nel 2019 aveva annunciato la propria quotazione. Poi un po’ per le preoccupazioni degli investitori per le finanze precarie della società un po’ per le dimissioni del suo allora ceo e co-fondatore Adam Neumann, la startup di coworking aveva visto precipitare la sua valutazione da 47 miliardi di dollari a 8 miliardi. SoftBank intervenne per salvare la società dal fallimento. A oggi WeWork viene valutata 9 miliardi di dollari, solo un miliardo di più di quanto valesse dopo il salvataggio e ha accettato di fondersi con una Spac per accelerare il suo arrivo sul mercato azionario. Il mercato è in attesa. Giovedì 21 ottobre - Riparte il Family Business Festival Bologna, Brescia, Torino e ora Genova. È nel capoluogo ligure che si terrà la quarta edizione del Family Business Festival, forum organizzato da Corriere della Sera, L’Economia, Università Bocconi e Aidaf e dedicato alla principale forma di impresa in Italia e nel mondo. Molti i temi che saranno affrontati nei due giorni del Festival, tra cui il Piano nazionale di ripresa e resilienza e molti gli imprenditori che parleranno in questa due giorni: Alessandro Garrone, Beppe Costa, Alberto Giovanni Aleotti, Francesco Casoli, Barbara Amerio, Nicoletta Viziano, Maria Paola Testa, Nicolò Santin e molti altri. Ancora, il giurista Piergaetano Marchetti, il senior partener di Kpmg Mario Corti e l’equity partner di Belluzzo international Luigi Belluzzo. Copyright © - Riproduzione riservata