News
Archivio newsImmigrati in edilizia: protocollo di inserimento soggetti vulnerabili
E’ stato siglato il protocollo che offre un’opportunità di formazione e di lavoro per una politica di reale inserimento lavorativo nel settore edile di almeno tre mila migranti titolari di protezione internazionale e in condizioni di vulnerabilità. Il protocollo è stato sottoscritto dai ministri Andrea Orlando (Lavoro) e Luciana Lamorgese (Interni), con l’Ance e i sindacati Fillea-Cgil,Filca-Cisl e Feneal-Uil. I destinatari saranno inseriti nei percorsi di formazione delle scuole edili, coordinate dall’ente paritetico Formedil e faranno esperienze sul campo con tirocini da svolgersi direttamente presso le imprese di settore.
E’ stato sottoscritto dale parti sociali e dai Ministeri del Lavoro e degli Interni il protocollo d’intesa volto a favorire l’inserimento socio-lavorativo di richiedenti e titolari di protezione internazionale e altri cittadini stranieri in condizione di vulnerabilità tramite la promozione di percorsi formativi e opportunità di lavoro nel settore dell'edilizia. Soggetti beneficiari I beneficiari sono individuati tra richiedenti e titolari di protezione internazionale o temporanea e altre categorie di cittadini stranieri in condizione di vulnerabilità con permessi di soggiorno che consentono l’attività lavorativa, come titolari di protezione speciale, minori stranieri non accompagnati in transizione verso l’età adulta o cittadini stranieri maggiorenni entrati in Italia come minori stranieri non accompagnati. Azioni da intraprendere Il protocollo prevede l coinvolgimento delle parti sociali firmatarie e dei relativi enti paritetici nei suoi interventi di inserimento socio-lavorativo per migranti vulnerabili, anche segnalando le opportunità di partecipazione e facilitando i contatti a livello nazionale e territoriale con gli enti attuatori, e sperimenta nuovi interventi nel settore edile, in collaborazione con le parti sociali firmatarie, da finanziare anche con fondi nazionali e comunitari. Il Dipartimento per le Libertà Civili e per l’Immigrazione del Ministero dell’Interno promuove la conoscenza delle iniziative nei centri di accoglienza e nel Sistema di Accoglienza e Integrazione SAI e favorisce i contatti a livello nazionale e territoriale, anche tramite il Servizio Centrale e i Consigli Territoriali per l’Immigrazione delle Prefetture, delle parti sociali firmatarie, per il tramite delle Associazioni territoriali e dei relativi enti paritetici, con gli Enti locali del SAI e con gli enti gestori dei centri di accoglienza. Le parti sociali firmatarie, anche tramite le Associazioni territoriali e il sistema bilaterale di settore, offrono percorsi formativi dedicati e altre misure di politica attiva del lavoro ai beneficiari, con l’obiettivo di un successivo inserimento lavorativo..A cura della redazioneCopyright © - Riproduzione riservata
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, protocollo migranti settore edile, 18/05/2022