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Archivio newsPensioni: anticipati gli effetti perequativi contro l’inflazione
Il decreto Aiuti bis stabilisce che il conguaglio per il calcolo della perequazione delle pensioni per il 2021 è anticipato al 1° novembre 2022 nella misura dello 0,2%. Si prevede ancora che la percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni per il 2022 è anticipata, per una quota pari a due punti percentuali, al 1° ottobre 2022, con relativo riconoscimento anche sulla tredicesima mensilità se l’assegno rivalutato sia non superiore a 2.692 euro lordi mensili. La logica è quella di riconoscere un acconto sulla rivalutazione del prossimo anno con successivo riassorbimento nel 2023 dopo che verrà accertato l'andamento dell'inflazione dei primi 9 mesi dell'anno. Quali sono gli effetti sul valore delle pensioni e sulla spesa previdenziale nazionale?