Assumere un nuovo lavoratore dipendente o stabilizzarlo dopo un primo periodo di rapporto a tempo determinato: quale è la scelta più conveniente per il datore di lavoro? La decisione è piuttosto complessa, in quanto è necessario tenere conto della diversa misura di applicazione del beneficio di interesse, nonché della possibilità di recuperare, con una stabilizzazione, il contributo addizionale alla Naspi precedentemente versato. Vengono esaminate tre fattispecie significative sotto il profilo soggettivo del lavoratore: over, 50, donna o giovane.
Chi
L’ azienda che assume con applicazione di uno sgravio contributivo deve essere in regola:
- con gli obblighi in materia di sicurezza sul lavoro;
- con il DURC;
- con accordi e CCNL nazionali, territoriali o aziendali.
L’assunzione o stabilizzazione deve determinare un incremento del numero medio dei dipendenti in forza, rispetto alla media occupazionale precedente l’assunzione, da verificare mensilmente confrontando il numero di lavoratori dipendenti equivalente (U.L.A.) a tempo pieno del mese di riferimento con quello medio dei 12 mesi precedenti.
Over 50
Il reinserimento nel mondo del lavoro di soggetti particolarmente svantaggiati, con specifico riferimento a uomini o donne di almeno 50 anni di età, è incentivato dalla possibilità, per il datore di lavoro, di fruire di uno sgravio contributivo nella misura del 50%.
Possono essere assunti tutti i lavoratori, uomini e donne, che hanno compiuto 50 anni di età al momento della stipula del contratto e che da almeno 13 mesi:
- abbiano perso il posto di lavoro (anche a seguito di dimissioni) o cessato un’attività autonoma;
- siano immediatamente disponibili allo svolgimento ed alla ricerca di un’attività lavorativa (presentazione della DID o della domanda di Naspi);
- siano iscritti presso il Centro per l’impiego.
Donne
Sia l’assunzione che la trasformazione a tempo indeterminato di donne disoccupate o svantaggiate, se effettuate entro il 31 dicembre 2022, consentono al datore di lavoro di fruire di un esonero totale dalla contribuzione INPS.
Possono fruire dello sgravio contributivo totale tutti i datori di lavoro privati, anche non imprenditori, che instaurano o stabilizzano un rapporto di lavoro a tempo indeterminato nel rispetto delle seguenti tre tipologie di requisiti:a) soggetto da assumere- lavoratrici over 50 disoccupate da oltre 12 mesi;
- lavoratrici prive di un lavoro regolarmente retribuito: da almeno 6 mesi, se residente in Regioni ammissibili al finanziamento nell’ambito dei Fondi strutturali o per svolgere mansioni caratterizzate da una forte disparità occupazionale di genere o da almeno 24 mesi, ovunque residenti.
Il requisito di svantaggio della lavoratrice deve sussistere:
- in caso di nuova assunzione, alla data dell’evento per il quale si intende richiedere il beneficio, ovvero alla data di assunzione e non a quella della eventuale proroga o trasformazione del rapporto a tempo indeterminato.
- in caso di trasformazione a tempo indeterminato, senza avere richiesto lo stesso per la precedente assunzione a termine, il rispetto del requisito è richiesto alla data della trasformazione.
AttenzioneÈ considerata come “priva di impiego regolarmente retribuito” la donna che, nel periodo considerato (6 o 24 mesi):
1. non ha svolto attività lavorativa nell’ambito di un rapporto di lavoro subordinato di durata pari o superiore a 6 mesi;
2. non ha svolto attività lavorativa autonoma (compresa la collaborazione coordinata e continuativa e a progetto) dalla quale derivi un reddito pari o superiore al reddito minimo personale annuale escluso da imposizione fiscale. |
Giovani
L’esonero contributivo triennale applicabile all’assunzione a tempo indeterminato di giovani che
non hanno ancora compiuto 36 anni, ha una durata massima di 48 mesi se il nuovo rapporto di lavoro riguarda una sede di lavoro od una unità produttiva ubicata in Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. I lavoratori, inoltre, alla data della prima assunzione incentivata, non devono essere già stati occupati a tempo indeterminato con lo stesso o altro datore di lavoro, fatta salva la sola ipotesi di portabilità del beneficio stesso.
Cosa
Il datore di lavoro che assume a tempo determinato è obbligato a versare un
contributo addizionale pari all’
1,40%, maggiorato dello 0,5 nel caso di rinnovo dei contratti a tempo determinato, anche in somministrazione.
Tale contributo addizionale versato dal datore di lavoro viene
integralmente restituito nell’ipotesi in cui il datore di lavoro decida di
trasformare il rapporto a termine in
rapporto a tempo indeterminato.
Il contributo addizionale
non è dovuto in caso di:
- lavoratori assunti con contratto a termine in sostituzione di lavoratori assenti;
- lavoratori dipendenti delle pubbliche amministrazioni;
- apprendisti, anche stagionali;
- operai agricoli;
- contratti di lavoro domestico.
Sono inoltre esclusi dall’incremento del contributo i rinnovi dei contratti di lavoro a tempo determinato relativi alle assunzioni di lavoratori adibiti a svolgere attività di insegnamento, di ricerca scientifica o tecnologica, di trasferimento di know-how e di supporto, di assistenza tecnica o coordinamento all'innovazione, stipulati da:
a) università private, incluse le filiazioni di università straniere;
b) istituti pubblici di ricerca;
c) società pubbliche che promuovono la ricerca e l’innovazione;
d) enti privati di ricerca.
Over 50Possono essere assunti tutti i lavoratori che hanno compiuto 50 anni di età al momento della stipula del contratto e che da almeno 13 mesi:
- abbiano
perso il
posto di lavoro (anche a seguito di dimissioni) o cessato un’attività autonoma;
- siano immediatamente disponibili allo svolgimento ed alla ricerca di un’attività lavorativa (presentazione della DID o della domanda di Naspi);
- siano iscritti presso il Centro per l’impiego.
DonneLo
sgravio contributivo è
totale entro un limite massimo di importo pari a
6.000 euro annui, da riproporzionare su base mensile. In particolare, si prevede:
- per le assunzioni a tempo indeterminato, la riduzione del 100% dei contributi a carico del datore di lavoro e dei premi e contributi dovuti all’INAIL nel limite massimo di 6.000 euro per 18 mesi;
- per le assunzioni a tempo determinato, la riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro e dei premi e contributi dovuti all’INAIL per massimo 12 mesi;
- nel caso di trasformazione di un contratto a tempo determinato, il beneficio contributivo totale spetta per complessivi 18 mesi;
- in caso di proroga del contratto, l’incentivo parziale spetta fino al limite dei 12 mesi.
AttenzioneIl beneficio è applicabile anche:
- nelle ipotesi di trasformazioni a tempo indeterminato di rapporti a termine non agevolati dalla legge di Bilancio 2021, per 18 mesi a decorrere dalla data di trasformazione;
- in caso di proroga del rapporto, effettuata in conformità alla disciplina del rapporto a tempo determinato, fino al limite complessivo di 12 mesi. |
GiovaniIl beneficio contributivo è
totale per un periodo massimo di
36 mesi oppure
48 mesi (in caso di sede di lavoro nel Mezzogiorno), entro il tetto massimo fissato a
6.000 euro l’anno, ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche, da riproporzionare su base mensile.
AttenzioneE’ prevista la revoca dell’esonero, con recupero del beneficio già fruito, in caso di licenziamento nei 6 mesi successivi all’assunzione per giustificato motivo oggettivo del lavoratore assunto o di un lavoratore impiegato nella medesima unità produttiva e inquadrato con la medesima qualifica del lavoratore assunto con le agevolazioni. |
Come
Over 50Il datore di lavoro deve procedere con la
comunicazione obbligatoria telematica di assunzione, proroga o trasformazione del rapporto di lavoro, inviando per via telematica all’INPS il
modello “92-2012”.
In caso di esito positivo dell’Istruttoria l’INPS attribuisce automaticamente all’azienda il codice di autorizzazione “2H”.
Nella denuncia contributiva Uniemens riferita al lavoratore agevolato, dovrà essere indicato nell’elemento “Tipo contribuzione” il codice “55”.
DonneI datori di lavoro devono trasmettere il modulo 92-2012, presente all’interno del Cassetto previdenziale.
AttenzioneNel caso in cui l’azienda abbia già trasmesso il modello per la fruizione dell’incentivo strutturale pari al 50% dei contributi datoriali (incentivo strutturale ex Legge n. 92/2012), per le assunzioni o trasformazioni effettuate nel corso del corrente anno, la stessa rimane valida ed efficace ai fini della fruizione dell’esonero in misura totale. |
Nella
denuncia Uniemens, i datori di lavoro autorizzati indicano:
- nell’elemento “CodiceCausale” il valore “INDO”;
- nell’elemento “IdentMotivoUtilizzoCausale” il valore “data di assunzione a tempo indeterminato o data trasformazione” (8 caratteri, ad esempio: 20210609);
- nell’ elemento “AnnoMeseRif” l’AnnoMese di riferimento del conguaglio;
- nell’elemento “ImportoAnnoMeseRif” l’importo conguagliato, relativo alla specifica competenza.
GiovaniPer l’applicazione del beneficio non servono istanze di autorizzazione. Il datore di lavoro interessato deve esporre in denuncia contributiva Uniemens, nell’elemento “CodiceCausale”, il valore “GI36” o “GI48” se nel Mezzogiorno.
Quando
Il contributo addizionale versato dal datore di lavoro viene integralmente restituito in caso di trasformazione del rapporto a tempo indeterminato, esclusivamente decorso il periodo di prova.
Il
diritto alla restituzione sussiste anche nel caso in cui l’azienda decida, entro i 6 mesi successivi dalla cessazione del precedente rapporto a termine, di riassumere il lavoratore con un rapporto a tempo indeterminato.
La restituzione avviene detraendo dalle mensilità spettanti un numero di mensilità ragguagliato al periodo trascorso dalla cessazione del precedente rapporto di lavoro a termine.
AttenzioneNel caso di più rinnovi contrattuali, è suscettibile di recupero l’importo del contributo addizionale e del relativo incremento afferenti all’ultimo rinnovo del contratto di lavoro a tempo determinato intervenuto tra le parti prima della trasformazione o della riassunzione a tempo indeterminato. |
Over 50L’esonero al
50% è strutturale.
DonneL’esonero contributivo
totale è applicabile alle assunzioni effettuate fino al 30 giugno 2022, in attesa di autorizzazione UE, ma è in vigore fino al 31 dicembre 2022.
GiovaniL’esonero è strutturale nella misura base del
50%, mentre sale al
100% soltanto per le assunzioni a tempo indeterminato o le stabilizzazioni operate entro il 31 dicembre 2022.
Calcola il risparmio
Ipotesi di assunzione o trasformazione nel settore Turismo: retribuzione base come da CCNL è pari a 1.511,02 euro.In caso di rapporto di lavoro a tempo determinato la contribuzione deve essere versata:
- in misura pari al 50% per l’assunzione di donne e over 50;
- in misura intera per l’assunzione di un giovane.
Se interviene una
trasformazione a tempo indeterminato, ad esempio dopo i primi 6 mesi, è possibile applicare:
- per gli ulteriori 12 mesi lo
sgravio al 50% se trattasi di un lavoratore over 50;
- per gli ulteriori 12 mesi lo
sgravio al 100% se trattasi di un una donna in possesso dei requisiti richiesti dalla norma;
- per 48 mesi lo
sgravio al 100% se trattasi di un giovane on sede di lavoro nel Mezzogiorno.
Inoltre, la trasformazione da contratto a termine a contatto a tempo indeterminato consente di recuperare quota parte del contributo addizionale NASPI versato dall’azienda nei mesi precedenti.
Risparmio %Dall’esame dei dati esposti in tabella emerge come l’applicazione del beneficio contributivo riservato alla nuova assunzione del lavoratore presenti una certa convenienza rispetto alla trasformazione a tempo indeterminato del rapporto a termine.
1. Over 50 | Nessuno sgravio | Trasf. t.ind. over 50 | Assunzione t. ind. Over 50 |
Retribuzione lorda mensile erogata | 1.511 euro | 1.511 euro | 1.511 euro |
Contribuzione INPS | 429 euro | 429 x 6 mesi
212 x 12 mesi
420 x 6 mesi | 429 x 6 mesi
212 x 12mesi
429 x 6 mesi |
Totale costo del lavoro
24 mesi | 52.380 euro | 42.810 euro | 42.864 euro |
Risparmio% | | 19% | 18% |
2. Donne | Nessuno sgravio | Trasf. t.ind. donne | Assunzione t. ind. donne |
Retribuzione lorda mensile erogata | 1.511 euro | 1.511 euro | 1.511 euro |
Contribuzione INPS | 429 euro | 429 x 6 mesi
0 x 12 mesi
420 x 6 mesi | 0 x 18 mesi
429 x 6 mesi |
Totale costo del lavoro
24 mesi | 52.380 euro | 41.358 euro | 38.838 euro |
Risparmio% | | 21% | 26% |
3. Giovani | Nessuno sgravio | Trasf. Giovani | Assunzione Giovani |
Retribuzione lorda mensile erogata | 1.511 euro | 1.511 euro | 1.511 euro |
Contribuzione INPS | 429 euro | 429 x 6 mesi
0 x 42 mesi
(- recupero ctr add. 9 euro al mese per 6 mesi) | 0 x 48 mesi |
Totale costo del lavoro
54 mesi | 104.760 euro | 84.114 euro | 81.594 euro |
Risparmio% | | 20% | 22% |
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Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2022/10/10/trasformazione-nuova-assunzione-stabile-giovani-donne-over-50-conviene