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Archivio newsIndennità di presidenza: maggiorazione applicabile su TFS
Nella circolare n. 112 del 2022, l’INPS interviene con riguardo alla maggiorazione dell’indennità di presidenza, relativamente al Comparto del personale non dirigente della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e sull'applicazione del criterio pro rata ai fini dell’indennità di buonuscita. La Struttura territoriale INPS competente provvederà alla liquidazione della prestazione comprensiva della maggiorazione dell’indennità di presidenza.
L’INPS, con la circolare n. 112 dell’11 ottobre 2022, si occupa della base di calcolo del TFS (indennità di buonuscita) della maggiorazione dell’indennità di presidenza relativo al Comparto del personale non dirigente della Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’indennità di presidenza, corrisposta per 12 mensilità è stat a maggiorata ela Presidenza del Consiglio dei Ministri, per i dipendenti destinatari del beneficio e che risultino cessati dal servizio nel periodo di vigenza contrattuale (CCNL 2006-2009), provvederà a inviare alla Struttura territoriale INPS competente una scheda analitica, riportante il valore della maggiorazione alla data del 10 novembre 2009 (data di entrata in vigore del contratto collettivo integrativo quadriennale) e l’anzianità maturata durante il periodo di spettanza dell’incremento previsto, nonché l’importo lordo che sulla base dei due parametri indicati (maggiorazione e anzianità dal 10 novembre 2009) concorre a quantificare l’indennità di buonuscita nel rispetto del sistema del pro rata. Unitamente alla scheda analitica dovranno essere inviati la Comunicazione di cessazione e l’Ultimo Miglio TFS con l’indicazione dell’indennità di presidenza nei valori previsti a decorrere dal 1° gennaio 2003, riportati dalla tabella E di cui all’articolo 85 del CCNL 2002-2005 (quadriennio normativo 2002-2005 e biennio economico 2002-2003).A cura della redazioneCopyright © - Riproduzione riservata INPS, circolare 11/10/2022, n. 112