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Archivio newsRischi ambientali, sociali e di governance: pubblicati i modelli uniformi di informativa
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il regolamento di esecuzione (UE) 2022/2453 della commissione del 30 novembre 2022 che modifica le norme tecniche di attuazione stabilite dal regolamento di esecuzione (UE) 2021/637 per quanto riguarda l’informativa sui rischi ambientali, sociali e di governance. Il regolamento stabilisce i modelli uniformi di informativa che tengono conto della rilevanza delle informazioni da pubblicare sotto tutti gli aspetti.
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficale dell’Unione Europea n. L 324 del 19 dicembre 2022 il regolamento di esecuzione (UE) 2022/2453 della commissione del 30 novembre 2022 che modifica le norme tecniche di attuazione stabilite dal regolamento di esecuzione (UE) 2021/637 per quanto riguarda l’informativa sui rischi ambientali, sociali e di governance. A decorrere dal 28 giugno 2022, i grandi enti che hanno emesso titoli ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato di qualsiasi Stato membro devono pubblicare le informazioni relative ai rischi ambientali, sociali e di governance, compresi i rischi fisici e i rischi di transizione. Il regolamento stabilisce i modelli uniformi di informativa che tengono conto della rilevanza delle informazioni da pubblicare sotto tutti gli aspetti. Ciò significa che le informazioni pubblicate dagli enti dovrebbero riguardare: - da un lato, l’impatto finanziario dei fattori ambientali, sociali e di governance sulle loro attività economiche e finanziarie (prospettiva outside-in) e, - dall’altro, i fattori ambientali, sociali e di governance che potrebbero essere determinati dalle loro attività, che a loro volta diventano finanziariamente rilevanti quando incidono sui loro portatori di interessi (prospettiva inside-out). Le tabelle e i modelli per tale informativa dovrebbero trasmettere informazioni sufficientemente complete e comparabili sui rischi ambientali, sociali e di governance che consentano a chi le usa di valutare il profilo di rischio degli enti.Il regolamento ha cercato di garantire la coerenza e l’uniformità con altra legislazione dell’Unione in materia di rischi ambientali, sociali e di governance. Le imprese che non sono soggette agli articoli 19 bis e 29 bis della direttiva 2013/34/UE non sono tenute a pubblicare tali informazioni e potrebbero non essere in grado di fornirle agli enti. Alle imprese che sono controparti di enti si può quindi solo chiedere di presentare le informazioni e i dati di cui sopra su base volontaria. Il regolamento ha fornito a dette imprese orientamenti sul calcolo della percentuale delle esposizioni verso attività che sono attività economiche ecosostenibili, in modo che possano presentare tali informazioni e tali dati in un formato standardizzato e comparabile. Se tali informazioni e dati non sono forniti su base volontaria, gli enti dovrebbero essere in grado di calcolare la percentuale di esposizioni allineate alla tassonomia utilizzando stime o variabili proxy. Entrata in vigore Il regolamento entra in vigore l’8 gennaio 2022 (ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea) ed è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri. Copyright © - Riproduzione riservata
Regolamento di esecuzione (UE) 2022/2453 della commissione del 30/11/2022 (Gazzetta Ufficiale dell’UE 19/12/2022, n. L 324)