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Archivio newsZona franca sisma: credito in compensazione
L’INPS, con il messaggio n. 389 del 2023, si occupa delle agevolazioni di natura previdenziale previste per la “Zona Franca Urbana Sisma Centro Italia”, secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2023. Il credito spettante ai datori di lavoro interessati può essere fruito in compensazione con modello F24.
Nel messaggio n. 389 del 2023 l’INPS torna ad occuparsi dell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi per l'assicurazione obbligatoria infortunistica, a carico dei datori di lavoro, a seguito dell’istituzione della zona franca urbana per i Comuni del Centro Italia colpiti dagli eventi calamitosi verificatisi nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria a fare data dal 24 agosto 2016. La Legge di Bilancio 2023 ha esteso anche al 2023 l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, in presenza dei presupposti di legge e nei limiti di spesa previsti, fino al raggiungimento dell’importo dell’agevolazione complessivamente concessa. I destinatari dei provvedimenti di riconoscimento delle agevolazioni possono utilizzare il credito verso l’erario per i versamenti dei contributi obbligatori dovuti all’Istituto nei periodi di imposta che vanno dal 2017 al 2023. Per l’utilizzo in compensazione, a mezzo modello “F24”, delle agevolazioni previste, l’Agenzia delle Entrate ha istituito, a oggi, i codici tributo “Z148”, “Z149”, “Z150”, “Z162”, “Z164” e “Z165”.A cura della redazioneCopyright © - Riproduzione riservata
INPS, messaggio 25/01/2023, n. 389N_LAV_25012023_mess389
Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2023/01/26/zona-franca-sisma-credito-compensazione