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Archivio newsUna tantum gestione separata: riesame delle istanze
Con il messaggio n. 635 del 2023, l’INPS rende noto che procederà al riesame d’ufficio delle istanze presentate per l’erogazione delle indennità una tantum introdotte dal decreto Aiuti e Aiuti ter in favore di collaboratori coordinati e continuativi, assegnisti e dottorandi di ricerca.
L’INPS ha pubblicato il messaggio n. 635 del 10 febbraio2023, con cui entra nel merito del decreto Aiuti e Aiuti-ter per quanto riguarda il riconoscimento di due indennità una tantum,rispettivamente dell’importo di 200 euro e di 150 euro, a favore dei titolari di rapport di collaborazione coordinata e continuative, dei dottorandi e degli assegnisti di ricerca. I soggetti aventi diritto devono aver formalizzato iscrizione alla Gestione separata, poichè la stessa non consegue in via automatica agli adempimenti dichiarativi e di versamento della contribuzione effettuati a cura del committente. All’esito delle verifiche effettuate su quest’ultimo requisito per il riconoscimento dell’indennità pari a 200 euro è emerso che un numero considerevole di collaboratori, assegnisti e dottorandi non risultano avere formalizzato l’iscrizione e le relative domande sono state rigettate. Su parere del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, tenuto conto della finalità dell’intervento e della contemporanea sussistenza dei requisiti sostanziali della contribuzione effettiva connessa all’attività svolta e delle denunce Uniemens del committente, l’INPS procederà al pagamento delle indennità anche in assenza della formale iscrizione alla Gestione separata, procedendo al riesame d’ufficio delle pratiche rigettate.A cura della redazioneCopyright © - Riproduzione riservata
INPS, messaggio 10/02/2023, n. 635
Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2023/02/11/tantum-gestione-separata-riesame-istanze