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Archivio newsTFS università: regole e calcolo importo spettante
Con il messaggio n. 793 del 2023, l’INPS illustra le modalità di liquidazione del Trattamento di fine servizio (TFS), comunque denominato, spettante al personale universitario, appartenente alla categoria D e alle Elevate Professionalità (EP) di area non medica, destinatario dell’indennità perequativa.
Arrivano dall’INPS, con il messaggio n. 793 del 23 febbraio 2023indicazioni operative riguardo la liquidazione del Trattamento di fine servizio (TFS) spettante al personale universitario, appartenente alla categoria D e alle Elevate Professionalità (EP) di area non medica, destinatario dell’indennità perequativa. Il personale universitario – che presta servizio nei policlinici, nelle cliniche e negli istituti universitari di ricovero e cura convenzionati con le Regioni e con le Unità Sanitarie Locali, anche se gestiti direttamente dalle Università - hanno diritto di percepire un’indennità "nella misura occorrente per equiparare il relativo trattamento economico complessivo a quello del personale delle unità sanitarie locali di pari funzioni, mansioni e anzianità". Tale indennità è inclusa nel trattamento economico fondamentale e deve essere valorizzata ai fini del TFS sulla scorta della nuova tabella di corrispondenza tra il personale dipendente dalle Aziende ospedaliere universitarie e le equivalenti posizioni economiche nel Servizio Sanitario. Le Amministrazioni interessate (UniversitàeAziende ospedaliereuniversitarie) devono trasmettere esclusivamente per via telematica, tra gli allegati alla comunicazione di cessazione del TFS, il prospetto di calcolo utilizzato per la quantificazione dell’indennità perequativa e la dichiarazione che attesti l’eventuale conferimento di un incarico dirigenziale.A cura della redazioneCopyright © - Riproduzione riservata
INPS, messaggio 23/03/2023, n. 793
Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2023/02/25/tfs-universita-regole-calcolo-importo-spettante