Il datore di lavoro che assume un ultracinquantenne può scegliere tra la sottoscrizione di un contratto di apprendistato di reinserimento professionale, stipulabile con soggetti disoccupati percettori di NASpI, e lo sgravio per l’assunzione di over 50. I requisiti d’accesso sono diversi così come differente è la misura del risparmio conseguibile in termini di costo del lavoro. Quale opzione conviene di più al datore di lavoro in riferimento all’assunzione di lavoratori specializzati e dunque da inquadrare ad alti livelli retributivi?

L’assunzione di un lavoratore ultracinquantenne che abbia involontariamente perso il posto di lavoro è incentivata attraverso più di una misura agevolativa. La valutazione in merito alla convenienza dipende non soltanto dai requisiti di accesso alle misure applicabili ma anche dal livello di inquadramento contrattuale che, in questo caso, spesso è piuttosto elevato. Inoltre, prima di procedere all’assunzione incentivata è consigliabile presentare all’INPS la DPA che, oltre a semplificare le procedure di verifica della regolarità contributiva, consente maggiore trasparenza e certezza ai datori di lavoro per l’effettiva spettanza e fruibilità del beneficio. ChiApprendistato di reinserimentoI soggetti disoccupati possono essere assunti con il contratto di apprendistato di riqualificazione, senza che sia necessario rispettare alcun limite di età, a condizione che abbiano presentato dichiarazione di immediata disponibilità e stiano percependo uno dei trattamenti di disoccupazione previsti dalla vigente normativa (NASpI, DIS-COLL).Over 50Il datore di lavoro privato che assume un lavoratore ultracinquantenne può applicare lo sgravio contributivo strutturale, nella misura del 50% dei contributi previdenziali ed assistenziali, a condizione che la persona da assumere da almeno 12 mesi: - abbia perso il posto di lavoro (anche a seguito di dimissioni) o cessato un’attività autonoma; - si sia reso immediatamente disponibile allo svolgimento ed alla ricerca di un’attività lavorativa (presentazione della DID o della domanda di NASpI). L’azienda, inoltre, nei 6 mesi precedenti la data di instaurazione del nuovo rapporto di lavoro, non deve aver effettuato licenziamenti.

Attenzione La legittima fruizione di entrambi i benefici contributivi è ammessa unicamente nel rispetto dei principi generali di fruizione degli incentivi (art. 31 D.Lgs. n. 150/2015): - il nuovo rapporto di lavoro non deve essere obbligatorio per norma di legge o della contrattazione collettiva; - non deve risultare violato il diritto di precedenza alla riassunzione; - non devono sussistere sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale; - il datore di lavoro deve essere in possesso di DURC regolare e rispettare la normativa sul lavoro, gli accordi e contratti collettivi nazionali regionali, territoriali o aziendali e le disposizioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.

CosaApprendistato di reinserimentoLa retribuzione erogata in forza del contratto di reinserimento professionale può essere determinata tramite il sotto-inquadramento del lavoratore, fino alla sua completa riqualificazione. Sono, inoltre, applicabili le seguenti aliquote contributive a carico del datore di lavoro: - 10% per tutta la durata dell’apprendistato; - 1,50% il primo anno e 3% il secondo anno, in caso di organico non superiore alle 9 unità. Alle aliquote così determinate deve essere aggiunto l’1,61% a finanziamento della NASpI e dei fondi interprofessionali.Over 50L’agevolazione consiste in una riduzione, nella misura del 50%, dei contributi INPS a carico del datore di lavoro e dei contributi INAIL per un periodo pari a: - 12 mesi in caso di rapporto di lavoro a termine; - 18 mesi in caso di rapporto di lavoro a tempo indeterminato; - 18 mesi se si procede alla trasformazione a tempo indeterminato di assunzioni agevolate a termine.

Attenzione Lo sgravio si applica anche ai rapporti in part-time o in somministrazione.

ComeApprendistato di reinserimentoPer la fruizione del beneficio, il datore di lavoro è tenuto ad indicare in Uniemens: - nell’elemento “TipoIncentivo”, il valore “Aspi” avente il significato di “incentivo per assunzione lavoratori beneficiari di Aspi”; - nell’elemento “CodEnteFinanziatore”, il valore “H00” (Stato); - nell’elemento “ImportoCorrIncentivo”, l’importo posto a conguaglio relativo al mese corrente; - nell’elemento “ImportoArrIncentivo”, l’eventuale importo del beneficio spettante per periodi pregressi.

Attenzione L’applicazione del regime contributivo agevolato per l’assunzione dei percettori di NASpI non richiede la presentazione all’Istituto di alcuna istanza preventiva. E’ sufficiente effettuare l’assunzione del lavoratore interessato e successivamente indicare direttamente in denuncia contributiva mensile Uniemens i codici suindicati.

Over 50Per poter applicare lo sgravio, non soltanto l’assunzione agevolata deve realizzare un aumento del numero medio dei dipendenti in forza, ma tale incremento deve essere mantenuto in ciascun mese. Il rispetto alla media occupazionale si verifica confrontando il numero di lavoratori dipendenti equivalente (U.L.A.) a tempo pieno del mese di riferimento con quello medio dei 12 mesi precedenti. Il datore di lavoro procede alla comunicazione obbligatoria telematica di assunzione, proroga o trasformazione del rapporto di lavoro, inviando per via telematica all’INPS il modello "92-2012", al fine di ottenere dall’INPS il codice di autorizzazione "2H”. Nella denuncia contributiva individuale Uniemens del lavoratore agevolato deve essere valorizzato l’elemento "Tipo contribuzione" il codice "55". In sede di autoliquidazione INAIL, la riduzione, nella misura del 50%, della retribuzione lorda imponibile utile ai fini del calcolo del premio annuale, viene effettuata considerando “retribuzione esente” il residuo 50% e riportando i codici: - H in caso di assunzione a tempo determinato; - I in caso di proroga tempo determinato; - J se di tratta di trasformazione a tempo indeterminato; - K se l’assunzione è a tempo indeterminato. QuandoApprendistato di reinserimentoL’assunzione deve avvenire durante il periodo di effettiva percezione del trattamento di disoccupazione.Over 50L’incentivo è strutturalmente in vigore. Calcola il risparmio Ipotesi di assunzione di impiegato di 55 anni di età con inquadramento al livello B2 del CCNL chimica aziende industriali da parte di un’azienda che occupa 15 dipendenti. Su base mensile, la retribuzione di base è pari a 2.521,61 euro. La contribuzione ordinaria INPS a carico del datore di lavoro è pari a 706 euro, la contribuzione INAIL è pari a 160 euro. Il lavoratore può essere assunto a tempo indeterminato applicando lo sgravio over 50 oppure con apprendistato di reinserimento per percettori di NASpI.Risparmio %Applicando alle fattispecie concrete evidenziate in calce le ipotesi di assunzione incentivata ed effettuando i calcoli di costo del lavoro relativi alle due tipologie contrattuali è possibile concludere che l’apprendistato di reinserimento si conferma quale tipologia contrattuale più conveniente, a prescindere dal settore di attività e dalla dimensione di chi assume, soprattutto per livelli di inquadramento retributivo elevati. Ciò in quanto, oltre alla differenza retributiva conseguente al sotto-inquadramento dell’apprendista è possibile applicare la relativa contribuzione ridotta per un periodo di 3 anni.

	Assunzione senza sgravio	Over 50	Apprendistato di reinserimento
Retribuzione mensile	2.521 euro	2.521 euro	1-18 mesi: 2.208 euro 190-36 mesi: 2.521 euro
Onere contributivo mensile	706 euro	1-18 mesi: 353 euro 19-36 mesi: 706 euro	1-18 mesi: 221 euro 19-36 mesi: 252 euro
Onere assicurativo mensile	160 euro	1-18 mesi: 80 euro 19-36 mesi: 160 euro	0
Totale 3 anni	132.093 euro	123.289 euro	101.439 euro
Risparmio %		7%	23%

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Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2023/04/11/assumere-apprendistato-reinserimento-sgravio-over-50-conviene