Il Garante della privacy con provvedimento dell’11 aprile 2023 indica gli adempimenti che ChatGPT dovrà adottare per poter ottenere la sospensione della limitazione all’accesso. Innanzitutto, la predisposizione e pubblicazione sul proprio sito internet di un’informativa che spieghi agli interessati anche diversi dagli utenti del servizio ChatGpt, le modalità del trattamento, la logica alla base del trattamento necessario al funzionamento del servizio in tutte le diverse declinazioni, i loro diritti in qualità di interessati. Seguono: la messa a disposizione, sul proprio sito Internet, di uno strumento attraverso il quale possano esercitare il diritto di opposizione e anche di correzione rispetto a inesattezze su dati che li interessano direttamente; la modifica della base giuridica del trattamento dei dati personali degli utenti; l’inserimento di un controllo che escluda, sulla base dell’età dichiarata, gli utenti minorenni. Entro il 31 maggio 2023 dovrà essere sottoposto al Garante, un piano per l'adozione di strumenti di verifica dell’età idoneo a escludere l'accesso al servizio agli utenti infratredicenni e a quelli minorenni in assenza di un'espressa manifestazione di volontà da parte di chi esercita sui minori la responsabilità genitoriale.

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2023/04/14/chatgpt-adempimenti-utile-sospendere-limitazione-accesso