Con il decreto del 14 marzo 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 21 aprile 2023, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha stabilito criteri e modalità di rimborso, per le annualità 2022 e 2023, in favore dei fondi paritetici interprofessionali.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con il decreto del 21 marzo 2023, ha definito criteri e modalità di rimborso, per le annualità 2022 e 2023, delle risorse in favore dei Fondi paritetici interprofessionali. I percorsi possono concorrere anche alla realizzazione delle iniziative di carattere formativo o di riqualificazione dei lavoratori beneficiari di integrazioni salariali straordinarie. I Fondi finanziano percorsi di incremento delle professionalità rivolti a lavoratori destinatari di trattamenti di integrazione salariale in costanza di rapporto di lavoro e finalizzati a favorirne il mantenimento del livello occupazionale nell'impresa. Le risorse relative all'annualità 2023 sono assegnate sulla base della media del gettito assegnato da INPS ai Fondi negli anni 2021 e 2022, secondo la seguente modalità: a) un acconto pari al 60% del contributo è erogato sulla base dell'adozione da parte dei Fondi paritetici interprofessionali degli atti di programmazione dei percorsi di incremento delle competenze per l'ammontare degli importi ripartiti; b) il saldo nel limite del restante 40% del contributo è erogato sulla base degli esiti documentali degli avvenuti controlli e della rendicontazione finale delle attività da parte dei Fondi.A cura della redazioneCopyright © - Riproduzione riservata

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, decreto 14/03/2023 ((G.U. 21/04/2023, n. 94)

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2023/04/28/fondi-paritetici-interprofessionali-criteri-risorse-2023