Nel messaggio n. 1636 del 2023, l’INPS rende noto che a partire dall’8 maggio al 31 ottobre 2023 i lavoratori iscritti alla Gestione separata che esercitano per professione abituale attività di lavoro autonomo e non ne hanno usufruito del beneficio in anni precedenti, possono presentare all’Istituto domanda telematica di accesso ad ISCRO.

L’INPS, con il messaggio n. 1636 del 5 maggio 2023, ha fornito le istruzioni per la presentazione delle domande di indennità straordinaria di continuità reddituale e operative (ISCRO)da parte dei lavoratori iscritti alla Gestione separata che esercitano per professione abituale attività di lavoro autonomo. Termine di presentazione della domanda La domanda deve essere presentata all'INPS esclusivamente in via telematica a partire dall’8 maggio e fino al 31 ottobre 2023. Modalità di presentazione della domanda Per compilare la domanda è possibile accedere alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” raggiungibile a partire dalla home page del sito web dell’Istituto, digitando il titolo della sezione nel motore di ricerca oppure seguendo il percorso “Sostegni, sussidi ed indennità” - “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” - selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione “Strumenti” - “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”; una volta autenticati, sarà necessario selezionare la voce “Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO)”. Unicità della prestazione Non possono accedere all’indennità ISCRO per l’anno 2023 coloro che hanno già fruito della medesima prestazione per l’anno 2021 o per l’anno 2022. Nel caso di decadenza dal diritto all’indennità ISCRO riconosciuta per l’anno 2021 o per l’anno 2022, l’assicurato – pur non avendo beneficiato della prestazione per tutte le sei mensilità legislativamente previste - non può comunque accedere una seconda volta alla prestazione nel triennio di riferimento.A cura della redazioneCopyright © - Riproduzione riservata

INPS, messaggio 05/05/2023, n. 1636

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2023/05/08/iscro-domanda-telematica-2023-entro-31-ottobre